Quando l’Italia sale sul podio per la foto ufficiale, sul mare di Riccione è calata la sera. E’ buio ai Bagni 7 ma le luci dei cellulari e i flash dei fotografi brillano in spiaggia, come stelle nel cielo. Suonano gli inni e la festa comincia. L’Italia è campione d’Europa in piscina con i piccoli e i grandi e dopo le prove in mare con gli Youth è sul tetto europeo anche nella classifica generale (piscina + mare) ed è seconda, dietro la Francia, con gli Open. Diciotto punti di ritardo dai francesi ma comunque una grande prestazione di squadra che non scalfisce la soddisfazione del commissario tecnico Antonello Cano, del tecnico federale Massimiliano Tramontana e dell’intero staff azzurro. I giovani di Gianni Anselmetti ottengono un risultato eccezionale che li riporta al top continentale a distanza di sette anni.

Nella quinta ed ultima giornata di gare dei National Team, la seconda di prove oceaniche, gli azzurri conquistano altre cinque medaglie, tutte con le staffette, che aggiunte alle 51 precedenti fanno salire il bottino generale a quota 56 (24 d’oro, 18 d’argento e 14 di bronzo).

Le tre medaglie d’oro sono una più bella dell’altra. La rescue tube open composta da Mauro Ferro, Andrea Piroddi, Daniele Sanna e Andrea Niciarelli; la rescue tube youth con Francesca Pasquino, Alessia Cappai, Helene Giovannelli e Livia Fiori; la ocean open mixed, storica, che batte Irlanda e Francia, composta da Daniele Sanna, Samantha Ferrari, Vittoria Borgnino e Andrea Niciarelli. A completare un’altra giornata ricca di emozioni l’argento della rescue tube youth maschile (staffetta torpedo) con Giovanni Caserta, Andrea Vivalda, Mattia Faccinti e Davide Belcastro e il bronzo della ocean relay youth femminile con Livia Fiori, Alessia Cappai, Carlotta Tortello e Valentina Pasquino). 

Mercoledì 25 settembre i campionati Lifesaving proseguono con le gare riservate ai club fino al 30 settembre. Si comincia con la Serc alle 10.00 e alle 16.00 allo stadio del nuoto.

 

1. Francia 835

2. Italia 817

3. Germania 779

 

1. Italia 897

2. Germania 830

3. Francia 817

 

1. Italia 286
2. Francia 232

3. Germania 221

 

1. Italia 300

2. Germania 268
3. Spagna 203

Foto Giorgio Scala/Deepblueemdia.eu