Marcia: test per Francesco Fortunato, Massimo Stano ed Antonella Palmisano in vista di Antalya
- IMSS CONI
Si sono svolte a Castel Porziano (Roma) le ultime valutazioni funzionali per Antonella Palmisano, Massimo Stano e Francesco Fortunato prima dell’appuntamento di Antalya che mette in palio la qualificazione ai Giochi Olimpici nella staffetta di marcia.
Le informazioni fisiologiche ricavate dai test programmati dallo staff della FIDAL, in sinergia con l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, hanno consentito di verificare lo stato di forma degli atleti sui ritmi individuali previsti per la competizione. (agc)
Preolimpico di Rio de Janeiro: Edoardo Bonazzi conquista la carta per Parigi 2024 nella carabina 10 metri
- TIRO A SEGNO
Edoardo Bonazzi può alzare le braccia al cielo al torneo finale di qualificazione olimpica di tiro a segno.
Sulle pedane del Military Shooting Sports Center di Rio De Janeiro (Brasile), infatti, il ventunenne di Novi Ligure ha centrato il terzo posto nella carabina ad aria compressa 10 metri, ottenendo una delle carte per i Giochi Estivi di Parigi 2024 riservate ai migliori due atleti non ancora qualificati.
L’azzurro, garantitosi l'accesso per la finale in virtù dell’ottavo ed ultimo punteggio utile nelle qualifiche (630.0), al termine dei dieci colpi inaugurali si è trovato varie volte con le spalle al muro e ad un passo dall’eliminazione. In tutti i casi, tuttavia, è riuscito a gestire nel migliore dei modi l’enorme pressione, chiudendo la sua prova con il punteggio di 227.0.
Davanti a lui sono arrivati il serbo Lazar Kovacevic (249.0) e il norvegese Jon-Hermann Hegg (248.9), già in possesso della carta olimpica nella carabina 3 posizioni e, dunque, non eleggibile per poterne ottenere un’altra.
"Sono davvero al settimo cielo - ha detto Bonazzi -. La gara è stata veramente dura e i miei avversari erano tutti di altissimo livello. Ho sentito tanta pressione perchè sapevo che in palio c'era la carta per Parigi ma ho cercato di tenere da parte qualsiasi aspetto emozionale che potesse condizionarmi. Sono felice ma già concentrato per i prossimi impegni della stagione", ha concluso il tiratore piemontese.
Per il nostro Paese, quindi, è arrivata la quarta quota a cinque cerchi dal tiro a segno dopo quelle conquistate da Danilo Dennis Sollazzo (carabina 10 metri), Paolo Monna e Federico Nilo Maldini (pistola 10 metri). (agc)
Gli azzurri qualificati per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024 sono attualmente 219 (110 uomini, 109 donne) in 25 discipline:
- Tiro a volo (7 carte olimpiche: 2 d Trap, 2 u Trap, 2 d Skeet, 1 u Skeet)
- Ginnastica ritmica (7 carte olimpiche: 2 d Concorso Generale Individuale, 5 d Concorso Generale a squadre)
- Tiro a segno (4 carte olimpiche: 2 u Carabina 10 m, 2 u Pistola 10 m)
- Pentathlon moderno (3 pass individuali: Elena Micheli, Alice Sotero, Giorgio Malan)
- Tuffi (8 carte olimpiche: 2 d Trampolino e Trampolino sincro, 2 u Trampolino e Trampolino sincro, 2 d Piattaforma, 2 u Piattaforma)
- Pugilato (8 pass individuali: Salvatore Cavallaro - 80 kg, Giordana Sorrentino - 50 kg, Irma Testa - 57 kg, Aziz Abbes Mouhiidine - 92 kg, Diego Lenzi +92 kg, Sirine Charaabi - 54 kg, Angela Carini - 66 kg, Alessia Mesiano - 60 kg)
- Tiro con l’arco (1 carta olimpica: 1 d individuale)
- Surf (1 pass individuale: Leonardo Fioravanti)
- Nuoto (15 pass individuali e 25 carte olimpiche: Gregorio Paltrinieri - 1500 sl e 800 sl, Alberto Razzetti - 200 misti, 400 misti e 200 farfalla, Thomas Ceccon - 100 dorso, Benedetta Pilato - 100 rana, Alessandro Miressi - 100 sl, Nicolò Martinenghi - 100 rana, Simona Quadarella - 1500 sl e 800 sl, Lorenzo Zazzeri - 50 sl, Leonardo Deplano - 50 sl, 100 sl e 4x100 sl, Manuel Frigo - 4x100 sl, Sara Franceschi - 400 misti, Lisa Angiolini - 100 rana, Sara Curtis - 50 sl, Alessandro Ragaini - 200 sl, Filippo Megli - 4x200 sl; 4x100 sl u, 4x100 sl d, 4x100 misti mista, 4x200 sl d, 4x200 sl u, 4x100 misti d, 4x100 misti u)
- Arrampicata sportiva (1 pass individuale: Matteo Zurloni - Speed)
- Vela (10 pass individuali per 8 equipaggi: Chiara Benini Floriani - ILCA 6, Jana Germani e Giorgia Bertuzzi - 49er:FX, Ruggero Tita e Caterina Banti - Nacra 17 u/d, Marta Maggetti - iQFOiL d, Nicolò Renna - iQFOiL u, Lorenzo Brando Chiavarini - ILCA 7, Maggie Eillen Pescetto - Kite d, Riccardo Pianosi - Kite u)
- Atletica (6 pass individuali e 3 carte olimpiche: Gianmarco Tamberi - Salto in alto; Sofiia Yaremchuk e Giovanna Epis - Maratona; Massimo Stano, Antonella Palmisano ed Eleonora Giorgi - Marcia; 3 u - Maratona)
- Canoa (2 carte olimpiche nella velocità: C2 500 u; 4 carte olimpiche nello slalom: C1 d, C1 u, K1 d, K1 u)
- Canottaggio (13 carte olimpiche: Doppio PL u, Quattro di coppia u, Doppio u, Due senza u, Doppio d, Riserva Quattro di coppia u)
- Sport Equestri (5 carte olimpiche: 3+1 riserva nel Completo a squadre, 1 nel Salto Ostacoli individuale)
- Ginnastica artistica (10 carte olimpiche: 5 u Concorso Generale a squadre, 5 d Concorso Generale a squadre)
- Ciclismo (7 carte olimpiche su strada: 3 u e 4 d)
- Scherma (12 carte olimpiche d, 12 carte olimpiche u: fioretto femminile a squadre, spada maschile a squadre, fioretto maschile a squadre, spada femminile a squadre, sciabola femminile a squadre, sciabola maschile a squadre, riserve comprese)
- Taekwondo (3 pass individuali: Ilenia Elisabetta Matonti - 49 kg, Vito Dell'Aquila - 58 kg, Simone Alessio - 80 kg)
- Nuoto di fondo (3 carte olimpiche: 1 d 10 km, 2 u 10 km)
- Nuoto artistico (9 pass individuali - Team e Duo: Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Mastroianni, Enrica Piccoli, Susanna Pedotti, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice, Francesca Zunino)
- Pallanuoto (carte olimpiche per squadra maschile e squadra femminile: 26 unità, riserve comprese)
- Judo (8 pass individuali: Assunta Scutto - 48 kg, Odette Giuffrida - 52 kg, Veronica Toniolo - 57 kg, Alice Bellandi -78 kg, Manuel Lombardo - 73 kg, Christian Parlati - 90 kg, Asya Tavano - +78 kg, Antonio Esposito - 81 kg)
- Triathlon (4 carte olimpiche: staffetta mista, 2 u e 2 d)
- Pesi (2 pass individuali: Sergio Massidda -61 kg, Antonino Pizzolato -89 kg)
Accesa la fiamma di Parigi 2024, Bach: “I Giochi Olimpici saranno simbolo dell’eccellenza umana”
- CERIMONIA IN GRECIA
Alla vigilia dei 100 giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici, è stata accesa la fiamma di Parigi 2024. La cerimonia nello storico luogo di nascita dei Giochi, l'Antica Olimpia in Grecia. La fiamma olimpica, che incarna i principi di pace e speranza, attraverserà la Grecia prima di arrivare in Francia. Dopo la tappa di Marsiglia dell'8 maggio, attraverserà l'intero Paese e alcuni territori francesi d'oltremare, per poi arrivare alla Cerimonia di Apertura di Parigi il 26 luglio.
Tra le autorità presenti all’evento (foto IOC/Greg Martin) il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) Thomas Bach, il Presidente della Repubblica Ellenica Katerina Sakellaropoulou, il Vicepresidente della Commissione Europea, Margaritis Schinas, il Presidente del Comitato Organizzatore di Parigi 2024 Tony Estanguet, il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Francese e membro CIO David Lappartient, i membri CIO in Francia Guy Drut e Jean-Christophe Rolland, il Ministro Francese dello Sport e dei Giochi Olimpici e Paralimpici Amélie Oudéa-Castéra, il Presidente della Commissione di Coordinamento del CIO per Parigi 2024 Pierre-Olivier Beckers Vieujant e il Sindaco di Parigi Anne Hidalgo.
Davanti a migliaia di persone il Presidente Bach ha sottolineato l'impegno di Parigi 2024 nel sostenere i valori olimpici e nel promuovere l'unità globale: "I Giochi Olimpici sono l'unico evento che riunisce il mondo intero in una competizione pacifica. Gli atleti olimpici inviano questo potente messaggio: sì, è possibile competere ferocemente gli uni contro gli altri e allo stesso tempo vivere pacificamente insieme sotto lo stesso tetto. Gli atleti brilleranno e ci mostreranno di quale grandezza sono capaci gli esseri umani con tutta la loro eccellenza, determinazione e resilienza".
"Questo potere dello sport – ha aggiunto – renderà i Giochi Olimpici di Parigi 2024 un grande simbolo dell'eccellenza umana e dell'unità di tutto il genere umano nella sua diversità. Queste aspettative sono condivise da miliardi di persone in tutto il mondo. In questi tempi difficili che stiamo vivendo, con guerre e conflitti in aumento, le persone sono stufe di tutto l'odio, l'aggressività e le notizie negative che si trovano ad affrontare giorno dopo giorno. Nei loro cuori e in tutti i nostri cuori c'è il desiderio di qualcosa che ci unisca. Desideriamo qualcosa che ci unisca. Desideriamo qualcosa che ci dia speranza".
Il Presidente Bach ha anche parlato dell'impegno unitario per il successo di Parigi 2024, elogiando lo spirito innovativo del Comitato Organizzatore, esprimendo fiducia nei preparativi della Francia e riconoscendo la crescente attesa per i Giochi di quest'estate: "Questa fiamma olimpica porterà lo spirito olimpico da qui, dalle nostre antiche radici, attraverso tutta la Francia e infine a Parigi, facendo brillare ancora di più la Città della Luce. La fiamma risplenderà sui primi Giochi Olimpici ispirati alle riforme della nostra Agenda Olimpica, dall'inizio alla fine. Questi Giochi Olimpici saranno più giovani, più inclusivi, più urbani, più sostenibili. Saranno i primissimi Giochi Olimpici con una completa parità di genere, perché il CIO ha assegnato esattamente il 50% dei posti ad atleti di sesso femminile e maschile".
La cerimonia di accensione, tenutasi presso il Tempio di Hera, ha reso omaggio all'eredità greca dei Giochi Olimpici, rafforzando il profondo legame tra le tradizioni antiche e i Giochi moderni. La fiamma è stata accesa dalla sacerdotessa e, insieme ad un ramo d'ulivo che simboleggia la pace, è stata passata al primo tedoforo.
Questo onore è stato dato al canottiere greco, medaglia d'oro a Tokyo 2020, Stefanos Douskos, che l'ha poi passato a Laure Manaudou, il primo tedoforo francese in terra greca e campionessa olimpica ad Atene 2004. La fiamma proseguirà ora il suo viaggio, che durerà 11 giorni e attraverserà la Grecia per oltre 5.000 km, attraversando 43 comuni.
La fiamma olimpica passerà poi al Comitato Organizzatore di Parigi 2024 durante una cerimonia ufficiale di consegna allo Stadio Panathenaic di Atene, prima di imbarcarsi sulla storica nave francese a tre alberi Belem. Inizierà quindi il viaggio attraverso il Mediterraneo, un viaggio che riflette la duratura amicizia tra la Grecia e la Francia, arrivando nel porto di Marsiglia l'8 maggio, segnando l'inizio dei festeggiamenti nella nazione ospitante.
Circa 10.000 tedofori porteranno la fiamma olimpica nei 69 giorni successivi. Il percorso li porterà attraverso circa 400 città, in 65 regioni francesi, e comprende la visita a sei territori d'oltremare (Guadalupa, Guyana francese, Martinica, Polinesia francese, Riunione e Nuova Caledonia).
I Giochi Olimpici Parigi 2024 inizieranno il 26 luglio e proseguiranno fino all'11 agosto. (agc)
World Relays: selezionati gli azzurri che voleranno alle Bahamas per qualificare le staffette ai Giochi Olimpici
- ATLETICA
Saranno trenta gli azzurri che voleranno alle Bahamas con l’obiettivo di qualificare le staffette italiane a Parigi 2024.
Dopo il raduno allo Stadio dei Marmi di Roma (che terminerà sabato 20 aprile) e quello di Miami (fino a giovedì 2 maggio), i velocisti della Nazionale di atletica prederanno parte alle World Relays di Nassau sabato 4 e domenica 5 maggio: in palio 14 posti per i Giochi Olimpici (gli altri due previsti saranno assegnati attraverso le liste mondiali sulla base delle performance registrate tra il 31 dicembre 2022 e il 30 giugno 2024).
Nella prima giornata di Nassau si assicureranno il biglietto per Parigi otto staffette, nella seconda giornata le restanti sei, un meccanismo valido per tutte le cinque staffette: 4x100 uomini e donne, 4x400 uomini, donne e mista. Di seguito i convocati del direttore tecnico azzurro Antonio La Torre.
4x100 uomini: Marcell Jacobs (foto ANSA), Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta, Marco Ricci, Roberto Rigali, Lorenzo Simonelli, Filippo Tortu.
4x100 donne: Anna Bongiorni, Arianna De Masi, Zaynab Dosso, Gloria Hooper, Dalia Kaddari, Alessia Pavese, Irene Siragusa.
4x400 uomini-mista: Vladimir Aceti, Lapo Bianciardi, Brayan Lopez, Riccardo Meli, Alessandro Moscardi, Davide Re, Edoardo Scotti, Luca Sito.
4x400 donne-mista: Alessandra Bonora, Rebecca Borga, Ayomide Folorunso, Alice Mangione, Anna Polinari, Laura Elena Rami, Giancarla Trevisan, Virginia Troiani.
(agc)
Otto azzurri in gara ad Ankara per la seconda tappa della Coppa del Mondo
- PENTATHLON MODERNO
Sarà Ankara, in Turchia, ad ospitare la seconda tappa stagionale della Coppa del Mondo di pentathlon moderno.
Le gare sono in programma da martedì 16 a domenica 21 aprile e vedranno all’opera otto azzurri (tre donne e cinque uomini/foto UIPM): Alessandra Frezza, Alice Sotero, Aurora Tognetti, Matteo Cicinelli, Giorgio Malan, Roberto Micheli, Giuseppe Mattia Parisi e Federico Alessandro. Quest’ultimo prenderà parte soltanto alla staffetta mista di chiusura (non olimpica) in coppia con la suddetta Tognetti.
Il nostro Paese può già contare su tre pass olimpici individuali in vista dei Giochi Estivi di Parigi 2024, quelli garantiti da Elena Micheli, oro ai Mondiali nelle ultime due edizioni e trionfatrice proprio lo scorso giugno ad Ankara alle finali di Coppa del Mondo, e da Alice Sotero e Giorgio Malan, vincitori delle rispettive competizioni ai Giochi Europei di Cracovia 2023.
Per completare il mosaico a cinque cerchi, quindi, manca all’appello il secondo ed ultimo pass maschile. Si deciderà tutto tra il 10 e il 17 giugno, settimana che vedrà prima la disputa dei Mondiali di Zhengzhou (Cina) e, subito dopo, la chiusura del ranking olimpico. (agc)
PROGRAMMA DI GARA
Martedì 16 aprile
Qualificazioni femminili (scherma, nuoto, laser run)
Mercoledì 17 aprile
Qualificazioni maschili (scherma, nuoto laser run)
Semifinale femminile (scherma ranking round)
Giovedì 18 aprile
Semifinale femminile (scherma bonus round, nuoto, laser run)
Semifinale maschile (scherma ranking round)
Venerdì 19 aprile
Semifinale maschile (scherma bonus round, nuoto, laser run)
Sabato 20 aprile
Finale maschile e femminile (equitazione, scherma bonus round, nuoto, laser run)
Domenica 21 aprile
Staffetta mista (scherma ranking round, equitazione, scherma bonus round, nuoto, laser run)
Coppa del Mondo: 12 fiorettiste azzurre convocate per la tappa di Tbilisi
- SCHERMA
Messa da parte con successo la qualifica olimpica, la Nazionale di fioretto femminile è pronta a rituffarsi nella Coppa del Mondo per il rush finale.
Da venerdì 19 a domenica 21 aprile, infatti, saranno le pedane di Tbilisi (Georgia) ad ospitare una nuova tappa del massimo circuito internazionale.
Il commissario tecnico Stefano Cerioni ha convocato 12 azzurre per l’appuntamento: Martina Favaretto, Alice Volpi (foto FIS), Martina Batini, Arianna Errigo, Francesca Palumbo, Erica Cipressa, Matilde Calvanese, Anna Cristino, Aurora Grandis, Camilla Mancini, Martina Sinigalia ed Elena Tangherlini, con le prime cinque atlete già ammesse al tabellone principale di sabato 20 aprile per diritto di ranking.
Favaretto, Volpi, Batini ed Errigo, inoltre, competeranno anche nella prova a squadre della giornata conclusiva, con l’Italia che cercherà di mantenere la leadership del ranking mondiale, uno status da conservare soprattutto in vista dei Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024. (agc)
Si accende la fiamma di Parigi 2024: tutto pronto per il rituale legato alle tradizioni dell’Antica Grecia
- GIOCHI OLIMPICI
L'accensione della fiamma olimpica, un momento simbolico che fa parte della tradizione dei Giochi dal 1936 e rappresenta i valori positivi che l'uomo ha sempre associato al fuoco, come pace e amicizia, fungendo anche da collegamento tra i Giochi antichi e quelli moderni.
La fiamma che arderà per tutta la durata dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 sarà accesa martedì 16 aprile, in un rituale che si rifà alle tradizioni dell'Antica Grecia.
L'idea stessa della fiamma olimpica deriva dalle cerimonie dei Giochi Olimpici antichi, che si svolgevano a Olimpia, in Grecia, proprio nel luogo in cui avrà luogo la cerimonia di accensione della fiamma di Parigi 2024.
La fiamma sarà accesa davanti alle rovine del tempio di Hera da un'attrice che interpreterà il ruolo dell'alta sacerdotessa, la quale utilizzerà un piatto parabolico (noto agli antichi greci come Skaphia) per concentrare i raggi del sole e accendere la torcia. Sarà posta in un'urna e portata nell'antico stadio da Hestiada (la sacerdotessa custode del fuoco), dove verrà consegnata dall'alta sacerdotessa a un tedoforo insieme a un ramo d'ulivo, simbolo universale di pace. Il tedoforo porterà poi la fiamma al Boschetto Coubertin, sul sito dell'Accademia Olimpica Internazionale, dove verrà utilizzata per illuminare un altare accanto al monumento in cui è sepolto il cuore di Pierre de Coubertin, il fondatore del movimento olimpico moderno. A quel punto, il tedoforo passerà la fiamma olimpica a un secondo tedoforo che rappresenta il Paese ospitante dei Giochi Olimpici, per il 2024, ovviamente, la Francia.
La fiamma sarà poi portata per tutta la Grecia attraverso una staffetta di 11 giorni con più di 550 tedofori e arriverà ad Atene prima della cerimonia di consegna al Comitato Organizzatore di Parigi 2024 allo Stadio Panathenaic venerdì 26 aprile, con inizio dell'evento alle 17:30.
Dopo la cerimonia, la fiamma trascorrerà la notte all'Ambasciata di Francia ad Atene, prima di salire a bordo della Belem (una famosa nave a tre alberi varata per la prima volta nel 1896) il giorno successivo per dirigersi a Marsiglia, dove arriverà in pompa magna l'8 maggio.
La cerimonia di accensione della fiamma olimpica avrà luogo il 16 aprile alle 10:30 e potrete seguire ogni momento in diretta su olympics.com. (agc)
Nations Cup: Letizia Paternoster conquista il secondo posto nell'omnium di Milton
- CICLISMO SU PISTA
Si conclude con un podio per la Nazionale azzurra di ciclismo su pista la seconda tappa stagionale della Nations Cup.
Nel velodromo di Milton (Canada), infatti, Letizia Paternoster si è piazzata al secondo posto nell’omnium.
La nativa di Cles, già sulla piazza d’onore nell’eliminazione (gara non olimpica), ha archiviato la sua prova con 111 punti, arrendendosi soltanto di fronte alla britannica Katie Archibald (131 punti). Il podio (foto UCI Track Cycling), infine, è stato completato dalla statunitense Jennifer Valente (107 punti). (agc)
Pistola 10 metri: Federico Nilo Maldini vince il preolimpico di Rio e ottiene la carta per Parigi 2024
- TIRO A SEGNO
Federico Nilo Maldini può esultare nella terza giornata del torneo finale di qualificazione olimpica di tiro a segno.
Sulle pedane del Military Shooting Sports Center di Rio de Janeiro (Brasile), infatti, il ventitreenne di Bologna (foto ISSF) ha conquistato il primo posto nella pistola ad aria compressa 10 metri, ottenendo una delle carte per i Giochi Estivi di Parigi 2024 in palio per i due migliori tiratori.
Settimo al termine della sessione di qualifica in virtù del punteggio di 581/600, l’azzurro ha completato la finale ad otto con lo score complessivo di 236.8 e, dopo una dura lotta di nervi, è riuscito a mettersi definitivamente alle spalle sia Uladzislau Dzemesh (235.9), in gara in qualità di atleta individuale neutrale, e il tedesco Philip Grimm (215.6).
“Non riesco davvero a descrivere quello che sto provando - ha detto un emozionato Maldini -. La carta olimpica era un mio obiettivo e finalmente sono riuscito ad ottenerla. Fatico ancora a crederci e sono veramente senza parole. Questo è senza dubbio il momento più bello e incredibile della mia carriera”, ha concluso il tiratore italiano.
Per l'Italia, dunque, è arrivata la terza quota a cinque cerchi dal tiro a segno dopo quelle garantite da Danilo Dennis Sollazzo (carabina 10 metri) e da Paolo Monna (pistola 10 metri). (agc)
Gli azzurri qualificati per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024 sono attualmente 218 (109 uomini, 109 donne) in 25 discipline:
- Tiro a volo (7 carte olimpiche: 2 d Trap, 2 u Trap, 2 d Skeet, 1 u Skeet)
- Ginnastica ritmica (7 carte olimpiche: 2 d Concorso Generale Individuale, 5 d Concorso Generale a squadre)
- Tiro a segno (3 carte olimpiche: 1 u Carabina 10 m, 2 u Pistola 10 m)
- Pentathlon moderno (3 pass individuali: Elena Micheli, Alice Sotero, Giorgio Malan)
- Tuffi (8 carte olimpiche: 2 d Trampolino e Trampolino sincro, 2 u Trampolino e Trampolino sincro, 2 d Piattaforma, 2 u Piattaforma)
- Pugilato (8 pass individuali: Salvatore Cavallaro - 80 kg, Giordana Sorrentino - 50 kg, Irma Testa - 57 kg, Aziz Abbes Mouhiidine - 92 kg, Diego Lenzi +92 kg, Sirine Charaabi - 54 kg, Angela Carini - 66 kg, Alessia Mesiano - 60 kg)
- Tiro con l’arco (1 carta olimpica: 1 d individuale)
- Surf (1 pass individuale: Leonardo Fioravanti)
- Nuoto (15 pass individuali e 25 carte olimpiche: Gregorio Paltrinieri - 1500 sl e 800 sl, Alberto Razzetti - 200 misti, 400 misti e 200 farfalla, Thomas Ceccon - 100 dorso, Benedetta Pilato - 100 rana, Alessandro Miressi - 100 sl, Nicolò Martinenghi - 100 rana, Simona Quadarella - 1500 sl e 800 sl, Lorenzo Zazzeri - 50 sl, Leonardo Deplano - 50 sl, 100 sl e 4x100 sl, Manuel Frigo - 4x100 sl, Sara Franceschi - 400 misti, Lisa Angiolini - 100 rana, Sara Curtis - 50 sl, Alessandro Ragaini - 200 sl, Filippo Megli - 4x200 sl; 4x100 sl u, 4x100 sl d, 4x100 misti mista, 4x200 sl d, 4x200 sl u, 4x100 misti d, 4x100 misti u)
- Arrampicata sportiva (1 pass individuale: Matteo Zurloni - Speed)
- Vela (10 pass individuali per 8 equipaggi: Chiara Benini Floriani - ILCA 6, Jana Germani e Giorgia Bertuzzi - 49er:FX, Ruggero Tita e Caterina Banti - Nacra 17 u/d, Marta Maggetti - iQFOiL d, Nicolò Renna - iQFOiL u, Lorenzo Brando Chiavarini - ILCA 7, Maggie Eillen Pescetto - Kite d, Riccardo Pianosi - Kite u)
- Atletica (6 pass individuali e 3 carte olimpiche: Gianmarco Tamberi - Salto in alto; Sofiia Yaremchuk e Giovanna Epis - Maratona; Massimo Stano, Antonella Palmisano ed Eleonora Giorgi - Marcia; 3 u - Maratona)
- Canoa (2 carte olimpiche nella velocità: C2 500 u; 4 carte olimpiche nello slalom: C1 d, C1 u, K1 d, K1 u)
- Canottaggio (13 carte olimpiche: Doppio PL u, Quattro di coppia u, Doppio u, Due senza u, Doppio d, Riserva Quattro di coppia u)
- Sport Equestri (5 carte olimpiche: 3+1 riserva nel Completo a squadre, 1 nel Salto Ostacoli individuale)
- Ginnastica artistica (10 carte olimpiche: 5 u Concorso Generale a squadre, 5 d Concorso Generale a squadre)
- Ciclismo (7 carte olimpiche su strada: 3 u e 4 d)
- Scherma (12 carte olimpiche d, 12 carte olimpiche u: fioretto femminile a squadre, spada maschile a squadre, fioretto maschile a squadre, spada femminile a squadre, sciabola femminile a squadre, sciabola maschile a squadre, riserve comprese)
- Taekwondo (3 pass individuali: Ilenia Elisabetta Matonti - 49 kg, Vito Dell'Aquila - 58 kg, Simone Alessio - 80 kg)
- Nuoto di fondo (3 carte olimpiche: 1 d 10 km, 2 u 10 km)
- Nuoto artistico (9 pass individuali - Team e Duo: Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Mastroianni, Enrica Piccoli, Susanna Pedotti, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice, Francesca Zunino)
- Pallanuoto (carte olimpiche per squadra maschile e squadra femminile: 26 unità, riserve comprese)
- Judo (8 pass individuali: Assunta Scutto - 48 kg, Odette Giuffrida - 52 kg, Veronica Toniolo - 57 kg, Alice Bellandi -78 kg, Manuel Lombardo - 73 kg, Christian Parlati - 90 kg, Asya Tavano - +78 kg, Antonio Esposito - 81 kg)
- Triathlon (4 carte olimpiche: staffetta mista, 2 u e 2 d)
- Pesi (2 pass individuali: Sergio Massidda -61 kg, Antonino Pizzolato -89 kg)
Coppa del Mondo: otto podi per la Nazionale azzurra a Varese nella giornata finale
- CANOTTAGGIO
La Nazionale di canottaggio archivia con un bottino di otto podi la terza ed ultima giornata della prima tappa stagionale di Coppa del Mondo.
Nelle acque del Lago di Schiranna (Varese), il doppio pesi leggeri maschile composto da Stefano Oppo e Gabriel Soares è riuscito a chiudere al primo posto grazie al crono di 06:10.46. Nulla da fare sia per gli svizzeri Jan Schaeuble e Raphael Ahumada Ireland (+0.40) sia per i norvegesi Lars Benske e Ask Jarl Tjoem (+3.41).
Braccia al cielo e vittoria anche per il quattro senza formato da Matteo Lodo, Giovanni Abagnale, Giuseppe Vicino e Nicholas Kohl (5:44.64) che, in virtù di un’imperiosa volata finale, si è messo alle spalle sia la Gran Bretagna di Oliver Wilkes, David Ambler, Matthew Aldridge e Freddie Davidson (+0.15) sia l’Olanda di Guus Mollee, Nelson Ritsema, Eli Brouwer e Rik Rienks (+4.77).
Primo posto, quindi, pure per l’otto femminile (foto FIC/Mimmo Perna) di Giorgia Pelacchi, Linda De Filippis, Alice Gnatta, Aisha Rocek, Alice Codato, Silvia Terrazzi, Elisa Mondelli, Veronica Bumbaca ed Emanuele Capponi (timoniere), che hanno completato con il tempo di 6:02.34 una prova condotta in testa sin dalle vogate iniziali. Si sono dovute accontentare del secondo e del terzo gradino del podio, invece, la Gran Bretagna di Heidi Long, Rowan Mckellar, Lauren Irwin, Eve Stewart, Holly Dunford, Emily Ford, Harriet Taylor, Annie Campbell-Orde e Henry Fieldman (timoniere) e la Romania di Cristina Druga, Iuliana Buhus, Iulia-Liliana Balauca, Larisa-Andreea Bogdan, Patricia Cires, Denisa Tilvescu, Andreea Popa, Geanina Juncanariu e Rucsandra-Ioana Bucsa (timoniere), attardate rispettivamente di +0.76 e di +6.39 rispetto all’imbarcazione azzurra.
Ottima performance anche da parte di Luca Rambaldi e Matteo Sartori nel due di coppia maschile. Quest’ultimi, infatti, hanno centrato il secondo posto, pagando un ritardo di +1.36 nei confronti degli olandesi Melvin Twellar e Stefan Broenink (06:07.09) ma riuscendo a resistere all’attacco finale degli irlandesi Daire Lynch e Philip Doyle (+2.26).
Si è rivelata a forti tinte tricolori pure la gara del doppio pesi leggeri femminile vinta dalle britanniche Emily Craig e Imogen Grant (06:45.86). Alle loro spalle, però, si sono piazzati ben due tandem azzurri, con le campionesse olimpiche in carica Valentina Rodini e Federica Cesarini (seconde con +06.28) che hanno beffato al fotofinish le connazionali Stefania Buttignon e Silvia Crosio (terze con +06.30).
Soddisfazione del podio anche per Nicolò Carucci, Andrea Panizza, Luca Chiumento e Giacomo Gentili nel quattro di coppia. Il successo è stato appannaggio dell’Olanda di Lannart Van Lierop, Finn Florijn, Tone Wieten e Koen Metsemakers (5:38.32), che ha tagliato la linea del traguardo davanti alla Gran Bretagna di Callum Dixon, Tom Barras, Matthew Haywood e Graeme Thomas (+1.73) e al quartetto azzurro (+1.86).
Al termine di una bella rimonta, infine, c’è stata gloria pure per Davide Mumolo, che è arrivato terzo nel singolo maschile. Vittoria finale per il tedesco Oliver Zeidler (06:44.15), che ha preceduto l’olandese Simon Van Dorp (+2.88) e il genovese (+3.12). (agc)
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