Europei al via a Bologna e Tolmezzo. Azzurri a caccia delle ultime carte per Tokyo 2020
- TIRO A SEGNO
Si alza il sipario sugli Europei di Tiro a Segno di Bologna e Tolmezzo. L'appuntamento è in Emilia Romagna da giovedì a lunedì 23 settembre per le gare di pistola e carabina sulle distanze di 25 e 50 metri, con la competizione che da domenica 22 a giovedì 26 si svolgerà anche in Friuli Venezia Giulia sulla distanza dei 300 metri. La cerimonia di apertura si terrà sabato (ore 19) presso la Sezione TSN di Bologna.
Gli Europei rappresentano una tappa cruciale nella marcia di avvicinamento ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020: sarà infatti la penultima opportunità per conquistare le carte olimpiche. Ce ne saranno in palio otto: quattro nelle specialità di carabina (due per la 3 posizioni maschile e due per la femminile) e quattro nelle specialità di pistola (due nella pistola automatica maschile e due nella pistola sportiva femminile). L'Italia, al momento, è in possesso di un pass nella carabina 3 posizioni, conquistato da Marco De Nicolo (Fiamme Gialle), grazie al terzo posto nella gara di Coppa del Mondo di Nuova Delhi disputata a febbraio, e di una carta nella carabina 10 metri ottenuta da Marco Suppini (Fiamme Oro), sesto nella gara di Monaco del maggio scorso.
Oltre agli Europei Seniores, sono in programma anche le gare della categoria Juniores, per un totale di 27 atleti azzurri convocati. Nello staff tecnico della Nazionale italiana Seniores ci sono due medagliati olimpici che hanno scritto la storia di questa disciplina: Roberto Di Donna, tecnico della squadra di pistola e vincitore di un oro e un bronzo ai Giochi di Atlanta 1996, e Valentina Turisini, direttore sportivo della squadra, argento nella carabina 50 metri a tre posizioni ad Atene 2004.
Seniores
Lorenzo Bacci (Fiamme Oro), Marco De Nicolo (Fiame Gialle), Marco Suppini (Fiamme Oro), Barbara Gambaro (Fiamme Oro), Sabrina Sena (Carabinieri), Petra Zublasing (Carabinieri), Dario Di Martino (Carabinieri), Giuseppe Giordano (Esercito), Alessio Torracchi (Fiamme Gialle), Tommaso Chelli (Fiamme Gialle), Riccardo Mazzetti (Esercito), Andrea Spilotro (Esercito), Sara Costantino (Reggio Calabria).
Juniores
Sofia Benetti (Verona), Nicole Gabrielli (Fiamme Gialle), Paola Paravati (Roma), Sofia Ceccarello (Ravenna), Michele Bernardi (Lucca), Alexandros Chatziplis (Verona), Danilo Dennis Sollazzo (Milano), Federico Maldini (Bologna), Simone Saravalli (Mantova), Massimo Spinella (Reggio Calabria), Andrea Morassut (Pordenone), Brunella Aria (Torino), Chiara Giancamilli (Roma), Margherita Brigida Veccaro (Treviglio).
Europei: Azzurri in Francia, giovedì esordio con il Portogallo. Colaci: “Siamo pronti per fare bene”
- PALLAVOLO
La Nazionale Maschile è in Francia dove giocherà la prima fase della 31ª edizione della rassegna continentale. Sarà un Europeo con formula allargata a cui parteciperanno 24 squadre impegnate in 4 Paesi diversi. Il 12 di settembre inizieranno le prime gare mentre le finali sono in programma il 28 e 29 settembre a Parigi.
Zaytsev e compagni sono inseriti nella pool A, che si disputa a Montpellier, ed avranno di fronte Bulgaria, Francia, Grecia, Portogallo e Romania. Giovedì 12 settembre la prima gara degli azzurri sarà con il Portogallo (ore 17.15).
A due giorni all’esordio è il veterano Massimo Colaci a presentare il torneo. “L’Italia arriva in buona forma a questo appuntamento – ha dichiarato il libero azzurro -. Nell’ambiente c’è entusiasmo e ottimismo; abbiamo lavorato tanto e bene in questo periodo e il risultato ottenuto qualche settimana fa a Bari ci ha dato ancora più voglia, siamo molto determinati e vogliamo arrivare più lontano possibile. Nel gruppo la voglia e l’atmosfera sono quelli giusti, sono convinto che ci faremo trovare pronti. Come al solito e come ci impone la nostra tradizione partiamo tra le favorite anche se, a mio avviso, le due squadre più attrezzate e più forti, almeno sulla carta, so no la Russia e la Polonia, ma noi siamo lì e ce la giocheremo con la consapevolezza dei nostri mezzi e capacità, rispettando tutti come sempre. Sappiamo che la medaglia più importante manca da troppo tempo e proprio per questo è uno dei nostri obiettivi stagionali. Sarà difficile perché i Campionati Europei sono una manifestazione complessa, ma è giusto che sia così. L’Italia però deve avere sempre la testa e l’obiettivo di arrivare in fondo a tutte le manifestazioni alle quali partecipa”.
L’atleta poi prosegue: “La formula adottata è un po’ particolare, abbiamo visto quanto accaduto alle ragazze che pur vincendo il loro raggruppamento sono state costrette ad andare a giocare in un altro paese, ma va bene così, il regolamento è uguale per tutti quindi il problema non esiste. Noi dobbiamo concentrarci su ogni singola partita e provare a vincerle tutte, i conti li faremo alla fine.
Colaci è l’atleta più esperto del gruppo e l’azzurro ci scherza su: “Sono il più vecchio, ma non ha importanza (ride, ndr), mi sento bene e ho ancora tanta voglia di giocare e sudare per questa maglia. Tutto ciò mi porta ad avere una responsabilità in più. Da parte mia cerco sempre di dare il buon esempio soprattutto ai più giovani che magari hanno iniziato con noi quest’anno. Credo sinceramente che sia il ruolo di giocatori più esperti come me, Osmany, Ivan; quelli che insomma fanno parte di questo gruppo da più tempo. Dobbiamo essere noi a trascinare i più giovani, ad essere sinceri non facciamo neanche fatica dato che sono bravi ragazzi e ci seguono molto attentamente”.
Una ultima considerazione è sull’intensa stagione internazionale che ha coinvolto tutte le Nazionali azzurre: “Sono molto contento per i risultati ottenuti dalle nostre nazionali giovanili. Anche noi quando eravamo in ritiro e compatibilmente con i nostri impegni abbiamo seguito ragazzi e ragazze che hanno centrato grandi obiettivi. Credo che sia giusto essere fiduciosi per il futuro; i giovani sono la base del nostro movimento e a mio avviso bisogna solo che essere soddisfatti. Fino a qualche tempo fa sentivo sempre delle lamentele sulla scarsità numerica di giocatori, ma i fatti hanno dimostrato che i ragazzi ci sono, basta guardare nel nostro gruppo dove ci sono diversi atleti davvero interessanti e di prospettiva. Il futuro è nelle loro mani, ma se questi sono i presupposti prevedo un futuro roseo”.
La composizione dei quattro raggruppamenti
Pool A (Montpellier, Francia): Bulgaria, Francia, Grecia, Italia, Portogallo e Romania
Pool B (Bruxelles-Anversa, Belgio): Austria, Belgio, Germania, Serbia, Slovacchia e Spagna
Pool C (Lubiana, Slovenia): Bielorussia, Finlandia, Macedonia, Russia, Slovenia, Turchia
Pool D (Rotterdam-Amsterdam, Olanda:): Rep. Ceca, Estonia, Montenegro, Olanda, Polonia, Ucraina
Gli azzurri in TV nella prima fase su Rai e DAZN
12/9: Portogallo-Italia diretta Rai Due ore 17.15 e DAZN
13/9: Italia-Grecia diretta Rai Tre ore 20.45 e DAZN
15/9: Romania-Italia diretta Rai Due ore 14 e DAZN
17/9: Italia-Bulgaria ore 19.30 diretta Rai Sport + HD e DAZN
18/9: Francia-Italia ore 20.30 diretta Rai Sport + HD e DAZN
Europei di Lonato, Mauro De Filippis e Jessica Rossi bronzo nel Mixed Team
- TIRO A VOLO
Le pedane del Trap Concaverde hanno ospitato oggi le gare del Mixed team di Fossa Olimpica degli Europei di Tiro a Volo. Per i senior le due coppie azzurre in gara Mauro De Filippis–Jessica Rossi e Giovanni Pellielo–Silvana Maria Stanco si sono ritrovate a battagliare per il bronze medal match, dopo essersi qualificati rispettivamente con il dorsale numero tre e numero quattro. De Filippis – Rossi hanno avuto accesso alla finale grazie al punteggio di 140/150 e sono stati raggiunti dai colleghi Pellielo – Stanco, che si sono aggiudicati lo shoot-off contro Slovenia e Finlandia con il risultato finale di 139/150 (+2). La finale è stata davvero avvincente e si è decisa solo all’ultimo piattello a favore della coppia De Filippis – Rossi che grazie ad una affiatatissima sintonia in pedana - come nella quotidianità - si sono messi al collo la medaglia di bronzo con 44/50 contro il 43/50 di Pellielo – Stanco.
Il gold medal match ha visto lo scontro tra il duo spagnolo, Fatima Galvez ed Alberto Fernandez, e quello francese, Carole Cormenier ed Antonin Desert, con la vittoria dell’oro che è andato agli spagnoli grazie ad una prestazione ai limiti della perfezione conclusa con un ottimo 49/50, ai danni dei francesi che si sono piazzati ad un solo piattello di differenza. Ottime indicazioni anche dalla gara dedicata agli junior, entrambe le coppie scelte dal Direttore Tecnico Albano Pera infatti si sono qualificate per il gold ed il bronze medal match. Suona l’inno di Mameli a Lonato del Garda grazie a Lorenzo Ferrari e Sofia Littamè che si sono laureati Campioni Europei vincendo il duello valido per il gradino più alto del podio. I due hanno raggiunto la finale più prestigiosa con il secondo miglior punteggio di qualifica, 137/150, dove hanno duellato con la coppia polacca, Sandra Berlan – Remigiusz Charkiewicz, avendone la meglio con un vantaggio di ben quattro piattelli, 43/50 il punteggio che gli ha permesso di vincere meritatamente l’oro superando i polacchi, fermatisi a 39.
Il match valido per il terzo gradino del podio ha visto invece approdare la coppia azzurra Edoardo Antonioli e Gaia Ragazzini, i quali rompendo 136 piattelli sui 150 disponibili hanno indossato il dorsale numero tre scontrandosi con gli spagnoli Mar Molne Magrina - Adria Martinez Torres, qualificatisi al quarto posto; gli azzurri si sono fatti valere alla grande ed hanno conquistato il bronzo battendo il team spagnolo solo dopo lo spareggio vinto per 42/50 (+3) contro 42/50 (+2). In pedana oggi anche gli specialisti azzurri del Double Trap, impegnati negli allenamenti ufficiali: da domani sarà gara nel Gran Prix Internazionale per i nove specialisti scelti dal Direttore Tecnico Mirco Cenci. A difendere il tricolore saranno nel comparto maschile Daniele Di Spigno, Campione Europeo a Maribor nel 2015, Andrea Vescovi, lo scorso anno quarto la Mondiale di Changwon (KOR) ed Ignazio Maria Tronca argento Junior nell’Europeo di Maribor 2015, in quello femminile Claudia De Luca, campionessa Europea in carica a Leobersdorf 2018, Sofia Maglio di bronzo nella stessa rassegna continentale e Valeriya Sokha mentre tra gli junior maschili si contenderanno la vittoria Marco Carli di Agna (PD), Jacopo Dupre’ De Foresta (Fiamme Oro) di Montepulciano (SI) e Lorenzo Franquillo (Fiamme Oro) di Foligno (PG).
Il Presidente Mattarella riceve i medagliati dei Mondiali di Gwangju 2019
- NUOTO
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrerà una rappresentanza delle atlete e degli atleti vincitori di medaglie ai recenti Campionati del Mondo di Nuoto a Gwangju 2019. L’udienza è stata fissata per mercoledì 11 settembre al Palazzo del Quirinale, con inizio alle 12.30. La squadra azzurra sarà accompagnata dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e dal Presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli. Saranno presenti i medagliati di Nuoto, Pallanuoto, Nuoto di Fondo e Nuoto Sincronizzato con i rispettivi Direttori Tecnici. E’ prevista la diretta su Rai Sport.
Europei: azzurre sul podio dopo 10 anni, vincono il Bronzo sulla Polonia (3-0)
- PALLAVOLO
Le azzurre di Davide Mazzanti hanno conquistato ad Ankara la medaglia di Bronzo nel Campionato Europeo 2019, battendo 3-0 (25-23, 25-20, 26-24) la Polonia nella finale per il 3° posto.
L’Italia non saliva sul podio continentale da 10 anni da quando nel 2009 vinse l’Oro a Lodz. Unica reduce di quella squadra è Lucia Bosetti, per le altre 13 atlete italiane si tratta della prima medaglia in un Europeo.
Stesso discorso per il commissario Davide Mazzanti che, alla sua seconda rassegna continentale sulla panchina tricolore, ha riportato le azzurre tra le prime tre d’Europa dopo l’argento mondiale e la qualificazione olimpica per Tokyo 2020.
Con oggi salgono a 7 le medaglie conquistate dall’Italia nel torneo: Oro: 2007 (Lussemburgo) e 2009 (Lodz); Argento: 2001 (Varna) e 2005 (Zagabria); Bronzo: 1989 (Stoccarda), 1999 (Roma) e 2019 (Turchia).
Il grande merito di Chirichella e compagne è stato quello di lasciarsi alle spalle la sconfitta contro la Serbia in semifinale e trovare le giuste energie per battere la Polonia. Le azzurre si sono prese la rivincita della sfida di Lodz, quando nella fase a gironi le polacche vinsero 3-2.
Nella partita di oggi le ragazze di Mazzanti hanno quasi sempre condotto il gioco. Il primo set ha visto le azzurre complicarsi la vita nel finale, mentre nel secondo Chirichella e compagne hanno imposto il proprio ritmo. Più combattuta la terza frazione, la Polonia si è portata avanti, prima di essere rimontata dalle vice campionesse mondiali. Il confronto serrato è durato sino ai vantaggi, quando l’Italia ha piazzato lo scatto decisivo verso la medaglia di Bronzo.
Mauro De Filippis bronzo nel Trap agli Europei di Lonato
- TIRO A VOLO
Mauro De Filippis ha vinto il bronzo nel Trap ai Campionati Europei di Lonato. L'azzurro, già argento ai Mondiali disputati a luglio sempre a Lonato, ha chiuso a 36, dietro al britannico Heading, argento con 44, e alla medaglia d'oro Liptak della Repubblica Ceca, che ha vinto attestandosi a quota 46. Il terzo gradino del podio non vale purtroppo la qualificazione per Tokyo 2020: in palio c'erano infatti due carte olimpiche.
De Filippis ha conquistato la seconda medaglia per l'Italia nella rassegna continentale: ieri era stata l'olimpionica, e moglie dell'azzurro, Jessica Rossi a vincere l'argento, sempre nel Trap.
Finale di Coppa del Mondo, Nespoli secondo a Mosca
- TIRO CON L'ARCO
Il 2019 da incorniciare di Mauro Nespoli si conclude con l’argento nelle finali di Coppa del Mondo di Tiro con l'Arco a Mosca (Rus). L’azzurro ottiene l'ennesimo alloro internazionale che vale anche il passaggio diretto dal 6° al 4° posto del ranking e la consapevolezza di essere ormai da diversi anni tra i migliori al mondo, raggiungendo il primo podio individuale nelle 4 finali disputate finora: Parigi 2013, Roma 2017, Samsun 2018 e ora Mosca 2019.
Sul campo di gara allestito davanti al Luzhniki Stadium l’olimpionico azzurro viene superato 6-2 dal campione del mondo in carica e titolare del record mondiale sulle 72 frecce Brady Ellison (702 punti su 720). La sfida inizia in perfetta parità con entrambi gli arcieri a piazzare due “10” e un “9” e chiudere la prima volée sul 29-29. Nel secondo parziale lo statunitense, numero 1 del rankling mondiale, accelera e sale sul 3-1 grazie al punteggio di 29-28. Nespoli non si arrende, inizia non nella maniera migliore il terzo set con un “8”, il primo e l'unico di tutti suoi match, ma grazie a due “10” di fila riesce a pareggiare 28-28 e rimanere agganciato al match. Nella quarta volée Ellison però non si lascia raggiungere dall’azzurro di Voghera, vincendo il parziale 29 a 28 e mettendo a referto il 6-2 che gli vale il 5° successo nella finale di Coppa del Mondo, dopo le vittorie di Edimburgo 2010, Istanbul 2011, Losanna 2014 e Odense 2016.
"Sono super felice per questo risultato - ha detto il 31enne campione azzurro al termine della sfida - Sono orgoglioso di come ho gestito la competizione, dalle tappe precedenti fino a questa finale. Ho lavorato molto e il lavoro ha pagato. Ho tirato al meglio in questo match e anche in semifinale. Mi considero sicuramente soddisfatto di quello che ho fatto. Ho solo bisogno di abituarmi a gestire ancor meglio queste situazioni e sono certo che la prossima volta andrà meglio”.
World Series a Taipei, Arianna Bridi seconda nella 10 km. Terzi la Bruni e Furlan
- NUOTO DI FONDO
Il secondo posto di Arianna Bridi e i terzi di Rachele Bruni e Matteo Furlan per un'Italia del nuoto di fondo protagonista anche nell'ottava tappa della World Series FINA, che si è svolta a Nantou a Taipei.
Nella 10 km successo femminile successo, il secondo consecutivo dopo quello sul lago Ohrid in Macedonia dieci giorni fa, della brasiliana Ana Marcela Cunha - oro iridata a Gwangju nella 5 e nella 25 km - in 2h02'37''6; la ventisettenne verdeoro, al termine di una gara dai ritmi pazzeschi, stacca le azzurre all'ingresso del imbuto, con Arianna Bridi - campionessa europea nella 25 Km a Glasgow 2018, tesserata per Esercito e RN Trento, allenata dal tecnico federale Fabrizio Antonelli e prima nella seconda tappa alle Seychelles e nella sesta a Lac Megantic - seconda in 2h02'40''0 contro le 2h02'40''1 della della 28enne di Firenze e bronzo iridato a Gwnagju - seguita dallo stesso Antonelli, tesserata per Esercito e Aurelia Nuoto, vice campionessa olimpica a Rio 2016 e vincitrice nella quinta tappa a Lac St. Jean.
Nella gara maschile vittoria in solitaria dell'australiano Jack Solman in 1h56'31''2, che si mette alle spalle il compagno di squadra Hayde Cotter secondo in 1h56'36''8. Terzo posto per Matteo Furlan - tesserato per Marina Militare e Team Veneto argento nella 25 km iridata a Budapest 2017 e al secondo podio stagionale - in 1h56'38''4. Dario Verani (Esercito/Nuoto Livorno) quinto in 1h56'40''9.
Mondiali di Pentathlon, argento per Elena Micheli: vale il pass olimpico. Qualificati 126 azzurri
- TOKYO 2020
Elena Micheli ha conquistato l'argento Mondiale e il pass olimpico per Tokyo 2020 nel corso della rassegna iridata di Pentathlon Moderno in corso a Budapest. L'azzurra ha totalizzato 1357 punti, concludendo solo dietro alla bielorussa Volha Silkina, oro con 1368, e beffando sul traguardo la britannica Kate French, che ha terminato la prova con lo stesso score (1357) dell'atleta tricolore. La Micheli, sesta nella scherma e nel nuoto, 17esima nella prova di equitazione e nona nella laser-run, è tornata a regalare all'Italia una medaglia mondiale 14 anni dopo l'oro conquistato da Claudia Corsini. L'exploit della ventenne, campionessa mondiale juniores nel 2018 a Kladno, in Repubblica Ceca, consegna al Pentathlon Moderno la prima certezza olimpica in vista della rassegna a cinque cerchi in programma in Giappone nel 2020. Il pass era garantito alle prime 3 classificate.
Gli azzurri qualificati per Tokyo 2020 salgono a 126 (63 uomini, 63 donne) in 16 discipline differenti con 5 pass individuali. Ecco il dettaglio:
- Vela (9 carte olimpiche per 6 equipaggi: 470 d, 470 u, Laser Radial d, Nacra 17 u/d, RS:X d, RS:X u);
- Tiro a volo (6 carte olimpiche: Trap 2 d, Skeet 2 u, Skeet 2 d);
- Ginnastica ritmica (5 carte olimpiche d);
- Tiro a Segno (2 carte olimpiche: Carabina 3p u, Carabina 10 m u)
- Tiro con l'Arco (2 carte olimpiche: 1 u e 1 d)
- Nuoto di fondo (3 pass individuali: Gregorio Paltrinieri, Mario Sanzullo e Rachele Bruni 10 km)
- Tuffi (1 carta olimpica piattaforma d)
- Nuoto (16 carte olimpiche: 4x100 sl u, 4x100 Mixed Medley 2 u e 2 d, 4x200 sl u, 4x100 mista d)
- Pallanuoto (carta olimpica per la squadra maschile, 11 unità)
- Softball (carta olimpica, 15 unità)
- Pallavolo (carte olimpiche per la squadra femminile e la squadra maschile -12 d, 12 u)
- Arrampicata Sportiva (1 pass individuale: Ludovico Fossali)
- Canoa (3 carte olimpiche: K1 200 u, K2 1000 u)
- Canottaggio (23 carte olimpiche: Due senza F, Doppio PL M, Quattro senza M, Quattro di coppia M. Due senza M, Doppio PL femminile, Quattro di Coppia F, Doppio F, Singolo M)
- Sport Equestri (Carta olimpica per la squadra di Completo: 2 M e 2 F, riserva compresa)
- Pentathlon Moderno (pass per Elena Micheli)
Europei di Lonato, Jessica Rossi argento nel Trap
- TIRO A VOLO
Un'altra medaglia da aggiungere alla sua collezione infinita. La campionessa tricolore del Tiro a Volo, Jessica Rossi, olimpionica a Londra 2012, ha vinto oggi l'argento nel Trap ai Campionati Europei in corso a Lonato. L'azzurra si è piegata solo alla russa Semianova 45-44, mentre sul terzo gradino del podio è saluita la sanmarinese Alessandra Perilli (36). Ai piedi del podio le altre due atlete italiane: 4° posto per Silvana Stanco (27) e quinta piazza per Fiammetta Rossi (21).
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