Ricorso AIA contro la delibera CONI sulla rappresentanza degli arbitri nei Consigli federali

Collegio di Garanzia

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla Associazione Italiana Arbitri (AIA), in persona del suo Presidente e legale rappresentante Marcello Nicchi, contro il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). Il ricorso riguarda l'annullamento della delibera di approvazione dei Nuovi Principi Fondamentali degli Statuti delle Federazioni Sportive Nazionali e delle Discipline Sportive Associate adottata, il 9 aprile 2018, dal Consiglio Nazionale del CONI, limitatamente alla parte in cui ha modificato il capo 5.4 ("Elezione facoltativa dei rappresentanti degli ufficiali di gara nei consigli federali") ed il capo 5.5 ("Attribuzione del diritto di voto ad atleti, tecnici ed ufficiali di gara per l'elezione degli organi direttivi diversi dal consiglio federale") dei previgenti Principi Fondamentali introducendo, quale condizione per l'esercizio delle facoltà ivi attribuite agli ufficiali di gara delle Federazioni Sportive Nazionali, il richiamo alle disposizioni dei regolamenti delle relative Federazioni Internazionali di appartenenza; nonché per l’annullamento di ogni atto prodromico, preliminare e presupposto alla predetta delibera.

 

L’AIA chiede al Collegio di Garanzia, accertata e dichiarata la violazione di norme di diritto e/o i vizi esposti nel ricorso, di annullare la suddetta delibera del Consiglio Nazionale del CONI, nonché ogni atto prodromico, preliminare e presupposto.