Inaugurazione dell'anno scolastico a Sondrio. Malagò: sinergia sempre più forte con lo sport

CONI

AnnoscolasticoIl Presidente del CONI, Giovanni Malagò, insieme al Presidente del CIP, Luca Pancalli e a 6 campioni, olimpici e paralimpici, ha partecipato oggi - nel Campus Scolastico di Sondrio - alla cerimonia di inaugurazione dell'anno scolastico 2016-2017 che ha visto la partecipazione di studenti e docenti provenienti da tutta Italia e di esponenti del mondo della cultura, dello spettacolo, e della società civile. Dopo il saluto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto il messaggio di apertura dell'anno scolastico agli studenti, alle loro famiglie, agli insegnanti, al personale della scuola.

 

All'evento erano presenti gli olimpionici di Rio 2016, Fabio Basile (Judo) e Daniele Garozzo (Scherma), oltre alla plurimedagliata Arianna Fontana (Sport del Ghiaccio) e ai medagliati paralimpici Federico Morlacchi (nuoto), la portabandiera Martina Caironi (atletica) e Oney Tapia (disco). La cerimonia, aperta dall'esecuzione dell'Inno nazionale, è stata condotta da Fabrizio Frizzi che ha presentato diverse iniziative realizzate in scuole di ogni parte del Paese sui temi dell'inclusività, del rispetto e del valore della diversità, dell'intercultura e dell'integrazione, dell'educazione alla legalità, della lotta ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, della partecipazione alla vita scolastica. Nel corso dell'evento è stato realizzato un collegamento in diretta dalle scuole di alcune delle zone colpite dal sisma dello scorso 24 agosto. Il Presidente Mattarella, prima di prendere parte alla cerimonia di inaugurazione dell'anno scolastico, ha incontrato nella sala Consiliare del Palazzo del Governo i Sindaci dei comuni della Provincia di Sondrio.

 

Il Presidente Malagò è tornato sui risultati di Rio e sul rapporto tra il mondo dello sport e quello della scuola. "Sono stato molto orgoglioso dei risultati raggiunti ai Giochi, anche perché all'inizio non c'era la convizione si potesse andare bene. Anche nel nostro mondo la globalizzazione si sente e non era facile confermarsi nella Top Ten del medagliere. Il contributo che dà il nostro mondo alla scuola deve essere sempre maggiore. L'associazionismo sportivo è un'eccellenza in Italia, siamo i primi al mondo, e deve andare in parallelo alle scuole, su questo  stiamo investendo molto".  (foto Quirinale.it)