La "nuova" Piazza di Siena promette spettacolo. Si alza il sipario, al via l'86° CSIO

SPORT EQUESTRI

PiazzadiSienah Simone FerraroIl sipario sull’86° CSIO di Roma è pronto ad aprirsi e svelare agli occhi del mondo la nuova, affascinante, veste di Piazza di Siena. ‘La forza e la natura nel cuore della storia’, il claim della campagna di promozione anticipa in maniera compiuta lo scenario proposto da CONI e FISE, e la vista della quale godranno amazzoni e cavalieri, addetti ai lavori ed appassionati, è destinata a lasciare il segno.

 

La riqualificazione dell’area con il ritorno alla struttura originaria di Piazza di Siena, le strutture di minimo impatto, il fondo in erba ripristinato dopo undici anni, il recupero dell’area del Galoppatoio che sarà anche sede di gare e di attività promozionali, sono solo alcuni degli ingredienti che rendono l’edizione 2018 del concorso romano un ‘ritorno al futuro’. Un mix perfettamente riuscito dal sapore retrò ma dagli ingredienti moderni, in grado di coniugare e valorizzare al massimo l’unicità di un luogo storico come Villa Borghese e un appuntamento sportivo di massimo livello internazionale.

 

Libero e gratuito per il pubblico l’accesso nelle aree di svolgimento del concorso ippico (Piazza di Siena e Galoppatoio). Tutti potranno e godere dello spettacolo in campo dai gradoni della piazza restaurati sotto l’attenta supervisione delle Sovrintendenze e dal prato della Casina Raffaello sino ai limiti delle zone strettamente riservate a cavalli e cavalieri e alle tribune Orologio, Raffaello e Fratelli d’Inzeo. Il programma sportivo internazionale si articola in quattro giornate di gara con undici categorie per lo CSIO e, in aggiunta, una riservata ai cavalli giovani (CSIYH).

 

Sedici nazioni rappresentate nove delle quail con una squadra ufficiale (Canada, Francia, Germania, Italia, Nuova Zelanda, Olanda, Stati Uniti, Svezia e Svizzera), 178 cavalli, 75 tra amazzoni e cavalieri che si contenderanno il montepremi di 835 mila euro, il più ricco della storia di Piazza di Siena ed uno dei più alti del circuito internazionale. Di questi, 250 mila sono in palio per la Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo di venerdì 25 maggio e ben 350 mila per il Rolex Gran Premio Roma di domenica 27.

 

Oltre  queste, tra le prove più attese a Piazza di Siena da non perdere nella giornata di sabato sono il Trofeo Loro Piana, categoria mista con ostacoli da 1.50/1.55 metri e l’attesa Loro Piana Six Bars, spettacolare categoria delle sei barriere. Ricco anche il calendario delle competizioni nazionali che si svolgeranno nell’area del Galoppatoio. Per il salto ostacoli, la Federazione Italiana Sport Equestri ha infatti messo in programma per i giovani nell’arco delle quattro giornate dell’evento, la Coppa del Presidente Intesa Sanpaolo - Trofeo Challenge ‘Bruno Scolari’, il Trofeo Pony e la Coppa dei Campioni Pony ai quali si è aggiunta quest’anno la prima edizione del Master Sport.

 

Il Galoppatoio di Villa Borghese sarà però vetrina anche di altre discipline e specialità equestri. Si parte venerdì 25 con una partita di Polo tra Italia e Argentina, domenica sarà invece la volta della spettacolare staffetta Jump& Drive - Premio Arturo Hruska che vedrà coinvolti nove binomi a cavallo e nove equipaggi di attacchi.

 

La chiusura dell’86° CSIO di Roma Piazza di Siena sarà affidata ai tradizionali Caroselli, quest’anno tutti in programma domenica: quello di Villa Buon Respiro - San Raffaele Viterbo, quello dei Lancieri di Montebello e, gran finale, il Carosello Storico del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo.


Tradizionale incontro alla vigilia dello CSIO di Piazza di Siena della squadra italiana, che da domani sarà impegnata all’86° CSIO di Roma Piazza di Siena, con la stampa. Gli azzurri erano accompagnati dal Presidente della FISE Marco Di Paola, dal Commissario Tecnico Duccio Bartalucci e dal Direttore Sportivo Francesco Girardi.  Per me – ha detto il presidente della FISE Marco Di Paola - è la seconda Piazza di Siena, ma è quasi una seconda prima volta. Ho esordito su un terreno in sabbia e ora qui è tornato il verde. Piazza di Siena verde non solo nel colore, ma anche nella sostenibilità ambientale. Abbiamo ridotto di un altro settanta per cento l’impatto delle strutture e ora il pubblico è nelle migliori condizioni per assistere a uno spettacolo unico, altamente agonistico e spettacolare, da ogni angolazione della Piazza.. Abbiamo qui tanti cavalieri veterani e giovani interessanti e questo mi lascia fiducioso. Grazie al rapporto instaurato con il Coni Piazza di Siena sta cambiando e crescendo in tutte le sua svariate componenti. Noi ce l’abbiamo messa tutta creando visibilità e nuovi spazi come il recupero dell’rea del Galoppatoio. Ora tocca ai nostri binomi scrivere nuove pagine del concorso di Piazza di Siena”.

 

Duccio Bartalucci parte da lontano “Sono 52 anni, dal 1966, che frequento Piazza di Siena prima da cavaliere e poi ricoprendo diversi ruoli federali. Quest’anno riprendo un ruolo che ho già ricoperto, quello di commissario tecnico della nazionale e sono particolarmente fiducioso. Ho una squadra fortissima, il nostro movimento è talmente vasto che possiamo sopperire a certe assenze importanti e, insomma, siamo qui per vincere. Tutti devono dare il massimo e sono convinto che così sarà”.

 

Con le assenze di Piergiorgio Bucci, Alberto Zorzi e Lorenzo De Luca, della squadra che ha vinto lo scorso anno resta solo Bruno Chimirri. “I ragazzi che sono quest’anno con me non mi fanno sentire l’assenza dei miei compagni dello scorso anno. Nel 2017 eravamo quattro amici, quest’anno siamo sempre quattro amici che vogliono far bene”

 

Giacomo Casadei è il più giovane degli azzurri. Appena 15 anni con una voglia pazza di emergere. “Trovarmi accanto a tanti campioni italiani e stranieri per me è una emozione unica. Sin da bambino ero deciso a seguire le orme di mio padre e sto realizzando il mio sogno. Proverò a dare il massimo e alla fine tireremo le somme. Ora resto concentrato”.