La quarta Borsa di Studio 'Ciro Esposito' alla giovane calciatrice Chiara Tasso

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ChiaraTasso

La Giunta Nazionale del CONI, riunita oggi a Reggio Calabria, ha deliberato l’assegnazione della quarta borsa di studio intitolata alla memoria di Ciro Esposito, il giovane tifoso del Napoli tragicamente scomparso in seguito agli incidenti avvenuti prima della finale di TIM CUP di calcio del 2014.

 

Il riconoscimento è assegnato dal CONI, su indicazione della Commissione, composta - oltre che dai vertici dell'Ente anche dalla mamma di Ciro, Antonella Leardi, e dal papà, Giovanni Esposito - a chi si è particolarmente distinto nel corso dell’anno per azioni e comportamenti ispirati ai valori autentici dello sport, con l’obiettivo di promuovere un esempio virtuoso da associare alla memoria del ragazzo.

 

La vincitrice della quarta edizione è Chiara Tasso, calciatrice sedicenne della squadra veneziana Fcf Marcon (oggi Venezia Calcio Femminile). La giovane è stata premiata per l’episodio avvenuto nella sfida contro l’Hellas Verona del 10 giugno 2018, che l’ha vista protagonista di un contrasto di gioco per effetto del quale l’altra giocatrice coinvolta, Sara Chieppa, è rimasta vittima di un infortunio. Chiara ha deciso di abbandonare il campo insieme all’avversaria, accompagnandola a ricevere le prime cure negli spogliatoi e rientrando in campo solo 10 minuti dopo, su richiesta della stessa Sara, colpita dal comportamento della ragazza, che pur di starle accanto ha lasciato in inferiorità numerica le compagne disinteressandosi della partita.

 

Chiara succede nell’albo d’oro a Giacomo Ronconi (Rugby), Francesco Pipoli (Calcio) e Stefano Cedrini (Scherma): è la prima ragazza a vincere la Borsa di Studio intitolata alla memoria di Ciro Esposito.