Malagò a Varsavia per l'Assemblea dei Comitati Olimpici Europei

PRESENTE ANCHE BACH
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Si è aperta oggi, a Varsavia, la 48esima Assemblea Generale dei COE. La sessione, ospitata in Polonia per celebrare il Centenario del Comitato Olimpico del Paese, è stata salutata dal benvenuto Presidente del CIO, Thomas Bach, che ha ripreso i temi già sviluppati durante il consesso dell’ANOC tenuto la scorsa settimana a Doha, ribadendo come “il movimento olimpico rappresenti un’organizzazione basata sui valori: i soldi non sono il fine ma il mezzo per raggiungere solidarietà, universalità e neutralità. Questo è il modello di cui necessita lo sport anche a livello europeo per salvaguardare la propria identità”. Bach, in Qatar, aveva parlato dell’importanza del linguaggio universale dello sport, da esprimere attraverso il rispetto, l’unità e appunto la neutralità politica.

 

I lavori sono stati aperti dagli interventi del Presidente del Comitato Olimpico Polacco, Andrzej Krasnicki e del numero uno dei COE, Janez Kocijančič. I delegati hanno quindi espletato le formalità relative all’approvazione del nuovo statuto dei COE e alla revisione del regolamento EYOF, in attesa di scegliere le città designate per ospitare i Festival della Gioventù Europea invernali ed estivi del 2025. Tra i temi all'ordine del giorno anche quello legato alla terza edizione dei Giochi Europei, che si terrà a Cracovia nel 2023.

 

Nel corso dell’Assemblea è intervenuto anche il Presidente del CONI e membro CIO, Giovanni Malagò, per illustrare i punti di forza del progetto Milano Cortina 2026 e la filosofia alla base di una candidatura vincente, ispirata fedelmente ai dettami dell’Agenda 2020 e capace di valorizzare le eccellenze dei territori coinvolti, in nome della straordinaria centralità di legacy e sostenibilità. 

 
 
 
L'incontro di Varsavia celebrerà anche alcuni dei migliori atleti d'Europa con l'annuncio dei vincitori del 9 ° Premio Piotr Nurowski, oltre che degli European Olympic Laurel Awards e dell'EOC Order of Merit. Tra i 5 finalisti dell'edizione estiva del premio Piotr Nurowski c’è anche la ginnasta azzurra Giorgia Villa, tra le protagonisti dello straordinario exploit della Nazionale di artistica tornata sul podio iridato dopo 69 anni e capace di ottenere la qualificazione per Tokyo 2020. Gli altri atleti in corsa sono Franko GRGIĆ (croato - Nuoto), Liza PUSZTAI (ungherese - Scherma), Madis MIHKELS (estone - Ciclismo) e Yaroslava MAHUCHIKH (Ucraino – Atletica, Salto in Alto).