TNAS: Comunicazioni sulle udienze Cristiano Doni/FIGC e Atalanta Bergamasca Calcio SpA/FIGC. Seconda udienza per Ascoli Calcio 1898 Spa/FIGC

tnas_grande_33.jpgIl Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport comunica che si è svolta oggi l’udienza relativa alle controversie:

Cristiano Doni/Federazione Italiana Giuoco Calcio, (presenti per Cristiano Doni: Cristiano Doni, l’Avv. Salvatore Pino e l’Avv. Matias Manco, per la  Federazione Italiana Giuoco Calcio: gli Avv.ti Luigi Medugno e Letizia Mazzarelli, coadiuvati dal Dott. Matteo Annunziata), avente a oggetto la sanzione della squalifica per anni 3 e mesi 6, comminatagli dalla Commissione Disciplinare Nazionale e confermatagli dalla Corte di Giustizia Federale a seguito di deferimento del Procuratore Federale per violazione dell’art. 7, commi 1, 5 e 6 del CGS in relazione alla gara Atalanta / Piacenza del 19 marzo 2011 e Atalanta Bergamasca Calcio SpA / Federazione Italiana Giuoco Calcio, (presenti per l’Atalanta Bergamasca Calcio SpA: il Presidente Giorgio Percassi, l’Amministratore Delegato Luca Percassi, il Direttore Tecnico Sig. Pier Paolo Marino, l’Avv. Prof. Franco Coppi, l’Avv. Gian Pietro Bianchi, l’Avv. Enzo Morelli e l’Avv. Maria Turco, per   Federazione Italiana Giuoco Calcio: gli Avv.ti Luigi Medugno e Letizia Mazzarelli, coadiuvati dal Dott. Matteo Annunziata) avente a oggetto la sanzione della penalizzazione di punti 6 in classifica da scontarsi nel campionato 2011/2012, comminatale dalla Commissione Disciplinare Nazionale e confermatale dalla Corte di Giustizia Federale a seguito di deferimento del Procuratore Federale per responsabilità oggettiva e presunta ai sensi dell’art. 7, commi 4 e 6, e art. 4, commi 2 e 5, del CGS, nelle violazioni rispettivamente ascritte ai suoi tesserati Cristiano Doni e Thomas Manfredini.

Il Collegio arbitrale (il medesimo per ambedue le controversie e composto da: Pres. Bartolomeo Manna, Presidente; Prof. Avv. Luigi Fumagalli e Prof. Avv. Massimo Zaccheo) dopo aver sentito le parti discutere relativamente all’istanza di riunione dei due procedimenti arbitrali, e dopo breve camera di consiglio, ha deciso di mantenere separati i due procedimenti, pur trattandone congiuntamente, con l’accordo delle parti, alcuni aspetti. Dopo una sospensione dell’udienza il Collegio arbitrale ha invitato le parti a chiarire in contenuti dell’intercettazione telefonica tra Santoni e Parlato di cui alla pag. n. 154 dell’atto di deferimento. Su richiesta del Collegio arbitrale ha rilasciato alcune dichiarazioni anche Doni.  Viste le discordanze sull’intercettazione in merito allo svolgimento dell’incontro tra Doni e Santoni, la difesa della società ha fatto presente che, stante la presenza odierna all’udienza sia del Presidente che del Direttore Tecnico della società, il Collegio arbitrale avrebbe potuto chiedere loro se Doni avesse potuto lasciare il ritiro per incontrare Santoni o incontrare in ritiro lo stesso. La difesa della Federazione non si è opposta, ma ha invocato il rigoroso rispetto delle regole del processo e, quindi, l’audizione da parte del Collegio dei responsabili della telefonata. Dopo breve camera di consiglio il Collegio arbitrale ha fatto presente che, allo stato, pur non potendo negare alle parti di rilasciare delle dichiarazioni, la controversia potrebbe essere decisa allo stato degli atti. Qualora, quindi, i dirigenti dell’Atalanta volessero rilasciare spontaneamente delle dichiarazioni, ne avrebbero facoltà. Il Presidente e il Direttore Tecnico della società hanno chiarito gli aspetti relativi al ritiro della società: nel caso in cui la partita si giochi il sabato (come, quindi, nel caso di Atalanta – Piacenza), inizia il venerdì e i giocatori sono controllati in quanto in ritiro sono presenti i responsabili della squadra e tutto lo staff tecnico. Solo gli autorizzati possono accedere al ritiro. Dopo aver sentito le parti discutere il merito e svolgere le repliche, il Collegio arbitrale ha chiesto se ci fossero circostanze che potrebbero essere ancora essere approfondite. Sentite le parti rispondere negativamente, dichiararsi soddisfatte dello svolgimento del procedimento arbitrale e dare atto della piena osservanza del principio del contraddittorio, il Collegio arbitrale si è riservato la decisione.

Il TNAS comunica altresì che si è svolta oggi la seconda udienza relativa alla controversia Ascoli Calcio 1898 SpA / Federazione Italiana Giuoco Calcio, avente a oggetto La società ricorre avverso il provvedimento con cui - a seguito di deferimento del Procuratore Federale - è stata sanzionata in ultimo grado dalla Corte Federale con la penalizzazione di 6 punti in classifica da scontarsi nella stagione sportiva 2011/2012 e l'ammenda di € 50.000 per responsabilità oggettiva per i vari addebiti mossi ai suoi tesserati Sigg.ri Vittorio Micolucci e Vincenzo Sommese. Il Collegio arbitrale (Avv. Guido Cecinelli, Presidente; Prof. Avv. Filippo Lubrano e Pres. Armando Pozzi), dopo aver sentito le parti discutere il merito della controversia, si è riservato la decisione.

Roma, 2 dicembre 2011