Presidenza del Consiglio dei Ministri: promosso a pieni voti il bilancio CONI

ministrinterna_01.gifLa Presidenza del Consiglio dei Ministri, con nota del 27 luglio 2009, nel comunicare l’approvazione del bilancio del Comitato Olimpico Nazionale Italiano dell’esercizio 2008, ha sottolineato i positivi risultati di esercizio conseguiti, in particolare per quanto riguarda i seguenti aspetti: L’Ente ha chiuso l’esercizio in esame con un risultato economico positivo pari a euro 5.643.530, di cui euro 4.682.000 derivanti dalla gestione centrale ed euro 961.00 da quella del territorio. Nel corso dell’esercizio è stato avviato il trasferimento delle unità di personale, già in servizio presso le Federazioni Sportive Nazionali, dalla Coni Servizi S.p.A., alle stesse Federazioni. Ciò ha comportato l’esigenza per l’Ente di rimodulare il bilancio, riducendo il corrispettivo del contratto di servizio con la Società nella misura pari al costo del personale transitato e incrementando parimenti il contributo alle Federazioni. Il valore della produzione ammonta a euro 466.299.643, di cui euro 5.235.597 realizzati dai ricavi commerciali derivanti, per il primo anno, dal contratto con l’advisor Octagon Inc. per la valorizzazione dei marchi, euro 10.238.686 dai ricavi delle strutture territoriali e, per la restante parte, la più consistente, dal contributo dello Stato. I costi della produzione ammontano ad euro 459.826.880; voce principale è il trasferimento di risorse alle Federazioni Sportive Nazionali, agli Enti di promozione sportiva e alle Associazioni Benemerite (euro 264.939.130) in aumento rispetto agli anni precedenti, e la rispettiva diminuzione del contratto di servizio con la Coni Servizi S.p.A., come già evidenziato (euro 165.481.087). Nel corso del 2008 è terminato il processo di passaggio dal bilancio finanziario a quello economico patrimoniale, che attraverso il sistema informativo SAP ha permesso di registrare in un unico sistema contabile i dati delle strutture centrali e territoriali. L’Ente, nel corso dell’esercizio, ha ottemperato a quanto previsto, in materia di contenimento della spesa, dalle disposizioni di cui alla legge 266/2005. Roma, 6 agosto 2009