Il sogno è soltanto rimandato. Questo dà la forza a tutti gli atleti azzurri, già qualificati per Tokyo 2020. Tra loro, c’è Milena Baldassarri, che quel sogno se lo tiene stretto e pensa già al 2021, quando il desiderio non cambierà né nome né sostanza. “Questa foto del Mondiale – ha scritto la 18enne di Ravenna in un post pubblicato sul proprio profilo Instagram dopo il rinvio dei Giochi Olimpici – rappresenta l’attimo in cui mi sono resa conto di essere riuscita a staccare un pass, un pass sudato che avrei sfruttato, da lì ad un anno, per vivere il mio sogno più grande. Un sogno che purtroppo, ma necessariamente per la salute di tutti, è stato posticipato all’anno prossimo. Ciò non significa che bisogna mollare adesso, ma è necessario restare uniti più che mai per uscire al più presto da questa brutta situazione”. L’aviere dell’Aeronautica Militare chiude con fermezza il suo messaggio: “Il sogno continua. L’attesa ci renderà più forti. È soltanto un arrivederci Tokyo”. Proprio quello che le ha detto la sua allenatrice Julieta Cantaluppi, che un'Olimpiade l'ha disputata, quella di Londra 2012: “Ovviamente entrambe abbiamo concordato sul fatto che la salute viene prima di tutto. Ora riprogrammeremo gli allenamenti, magari caricando il lavoro più avanti. L’importante però è non mollare,soprattutto a livello mentale, anche in vista degli appuntamenti nazionali e internazionali che dovremo affrontare quando tutto sarà finito”.

Nonostante la giovane età, Milena ha ben compreso il messaggio del Governo italiano e, come esempio per tanti altri giovani, ci tiene a diffondere il più possibile l’hashtag #IORESTOACASA: “Mai abbassare la guardia - ha esclamato la campionessa della Faber Fabriano in un’intervista alla giornalista FGI Giorgia Baldinacci per il ciclo ‘Dreamers Azzurri’ - anche in questo momento difficile. Il nostro compito è uscire di casa soltanto in caso di vera necessità e sostenere tutte le donne e gli uomini che stanno combattendo in prima linea per l’emergenza, a cominciare dagli operatori sanitari, veri e propri eroi di questa vicenda. Bisogna assolutamente rispettare le regole, solo così potremmo tornare il prima possibile alla normalità”. Una normalità che significa, anche e soprattutto, poter riabbracciare i suoi cari, ora distanti fisicamente, ma vicini più che mai al cuore di Milena: “Non posso vedere la mia famiglia, perché è a Ravenna, quindi ci videochiamiamo. Mi dispiace perché era da un po’ che non tornavo a casa e mi sarebbe piaciuto trascorrere con loro almeno un weekend. Ci sentiamo spesso, mi rassicura sapere che stanno bene, con loro c’è anche mia nonna. Con le mie compagne, invece, ci teniamo in contatto tramite messaggi. È molto importante non spostarsi. Ognino resti dov'è, in casa!”.

Solo così, è convinta Milena, si potrà tornare a sognare. Magari di trovarsi già a Tokyo, per mostrare e convincere tutti con i suoi nuovi esercizi e body scintillanti: “Manterremo il programma attuale, gli esercizi ancora non sono stati presentati ufficialmente in gare internazionali. Magari, più avanti, potremmo pensare a piccole modifiche. A me piacciono tantissimo tutti e quattro! Anche i body erano già pronti, tranne uno – racconta la medaglia d’argento al nastro del Mondiale di Sofia 2018 – e sono a dir poco stupendi: li ho scelti personalmente anche se ho il dubbio sull’ultimo body da realizzare. Adesso avrò tempo e me la prenderò con più calma”.

"Mi pare di capire che la nuova data dei Giochi di Tokyo2020 sarà ufficializzata da qui a tre settimane sulla base di ragionamenti che si stanno portando avanti con le federazioni internazionali" - ha dichiarato oggi il presidente del Coni, Giovanni Malagò', in collegamento con la trasmissione "Tutti convocati" su Radio24. "In questo momento comanda l’Organizzazione mondiale della sanità: mettiamocelo in testa, sono gli scienziati che ci dicono quando e se si può ripartire. Senza l’ok dell'Oms non è giusto dare illusioni. Il presidente Bach ha detto una cosa chiarissima - ha concluso il numero uno del Coni – Da adesso in avanti tutti quanti devono fare sacrifici e compromessi".

Milena Baldassarri, come una Turandot a cinque cerchi, nella sua fredda stanza guarda le stelle che tremano d'amore e di speranza. Quando la luce splenderà potrà gridare il suo Vincerò! Per adesso Nessun dorma, ma nemmeno smetta di sognare.