Un'altra medaglia ha impreziosito l'avventura azzurra nella World Challenge Cup di specialità di Artistica maschile, in scena a Varna, in Bulgaria. Nella seconda e ultima giornata di finali, l'agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, Carlo Macchini, non ha tradito le attese e ha vinto la medaglia d'argento nella sua sbarra con il punteggio di 14.650, di soli due decimi inferiore al vincitore della specialità, il croato Tin Srbic. Il ginnasta, che in Serie A ha difeso i colori della Corpo Libero Gymnastics Team, si è tenuto alle spalle l'ungherese Krisztian Balazs, terzo con 14.350 punti. Nelle altre finali protagonista Marco Sarruggerio, che si è piazzato al quinto posto con il totale di 13.850 dopo un ottimo esercizio alle parallele. Il ginnasta della Juventus Nova Melzo, ieri aveva centrato il terzo gradino del podio nella finale agli anelli. Bell'esordio in Coppa del Mondo anche per Thomas Grasso della Polisportiva Celle, nonostante sia stato tradito nella sfida al volteggio dai suoi tre avvitamenti che gli sono costati l'ottava posizione (13.675 pt.). Con il successo di Macchini, l'Italia riporta a casa quattro medaglie, tre argenti e un bronzo. Infatti, nella giornata di ieri, avevano festeggiato la piazza d'onore Salvatore Maresca (Ginnastica Salerno) agli anelli ed Edoardo De Rosa (Ares) al cavallo con maniglie. Una grande trasferta in Bulgaria per la delegazione italiana, completata da Ares Federici, neo campione d'Italia con la Pro Patria Bustese, che aveva chiuso in sesta posizione al corpo libero nella prima giornata di finali, dai tecnici Pamela Cauli e Stefano Rossini e gli ufficiali di gara Fulvio Traverso (anche funzionario delegato) e Antonio Zurlini.

FINALE SBARRA

FINALE PARALLELE

FINALE VOLTEGGIO