Prima giornata di qualifiche ieri a Il Cairo, nell’Egyptian Pharaohs Cup. Le azzurre Milena Baldassarri e Alexandra Agiurgiuculese sono state le migliori alla palla, con, rispettivamente, 26.65 e 26.50. La terza italiana, la giovane Eleonora Tagliabue si è fermata invece in decima posizione, su venti partecipanti, con il personale di 20.90. Al comando nel cerchio troviamo la russa Irina Annenkova con 24.90, inseguita a poco più di mezzo punto dalla Baldassarri, seconda provvisoria con 24.35. L’Agiurgiuculese non va oltre un 22.05 alle spalle della padrona di casa. L’egiziana Habiba Marzouk (22.35). Settima la Tagliabue che malgrado il 20.30 e il piazzamento tra le otto, non va avanti perché terza tra le italiane. “Le ginnaste erano un po’ agitate – ci riferisce la responsabile delle individualiste Elena Aliprandi - in un palazzetto allestito come un Campionato d’Europa. Milena ha iniziato con una bellissima palla ed ha portato in gara, per la prima volta, la nuova routine al cerchio. Direi che si è ben comportata. Alexandra, probabilmente, ha avuto bisogno di tempo per resettare Varna, incappando in due errori al cerchio con che ginnaste del suo calibro solitamente non compiono. Era davvero molto scossa. Alla palla poi ha reagito da grande garista, eseguendo una buona prestazione, nonostante uno squilibrio su un giro sgambata non gravissimo. Eleonora non entrava in una pedana internazionale da molto tempo. E’ giovane ed avrà modo di fare esperienza. Non è facile affiancare i due pilastri della ritmica azzurra e questo codice non perdona gli sbagli, che nel suo caso, ad ogni modo, sono utili per non ripeterli”. Oggi il programma prevede le qualifiche con clavette e nastro, poi domani le finali di specialità.

CLASSIFICHE DAY 1