La coppia azzurra composta da Stefano Patron e Alice D’Amato - quest’ultima convocata d’urgenza in sostituzione dell’indisponibile Giorgia Villa - ha conquistato il terzo posto nella prestigiosa Swiss Cup, aggiudicandosi la finalina contro i padroni di casa per 28.400 contro 25.450. All’Hallenstadion di Zurigo, con la celebre formula tennistica della rassegna d’Oltralpe, grazie al totale di 54.275 in qualifica il ginnasta mestrino (13.850 alle parallele pari e 13.400 al corpo libero) e la fata genovese (14.00 sugli staggi asimmetrici e 13.025 al volteggio) si erano piazzati alle spalle di Russia (57.625), Svizzera (54.550) e Ucraina (54.475), superando il turno ai danni di Turchia (Goksu Uctas Sanli e Ahmet Onder), Francia (Tais Boura e Leo Saladino), dell’altra rappresentativa elvetica (Stefanie Siegenthaler e Henji Mboyo), Austria (Marlies Mannersdorfer e Alexander Benda), Germania (Kim Bui e Felix Remuta) e Stati Uniti d’America (Olivia Greaves e Yul Moldauer). Nella semifinale con Angelina Melnikova (13.800) e Nikita Nagornyy (14.500), entrambi impegnati sul quadrato centrale, il duo italiano, accompagnato in pedana da Marco Fortuna ed Enrico Casella, si è dovuto arrendere di quasi due punti (26.400 contro il 28.300 degli avversari), dopo il 12.750 al corpo libero dell’agente della Polizia di Stato e il 13.650 alla sbarra del ginnasta allenato alla Spes da Gianmatteo Centazzo. Nella finale per il terzo e quarto posto Alice supera la svizzera Lena Bickel (14.150 a 12.250) alle parallele asimmetriche e Stefano batte Noe Seifert (14.250 a 13.200) su quelle pari. Fuochi d’artificio agli staggi, maschili e femminili, anche nella sfida per l’oro con gli olimpionici di Tokyo – Melnikova 14.450 e Nagornyy 13.850 - che hanno la meglio sugli ucraini Yelyzaveta Huareva (11.250) e Illia Kovtun (14.900). Il 28.400 della coppia russa contro il 26.150 dei rivali lascia pochi dubbi, anche se il diciottenne di Cherkasy, bronzo europeo e mondiale all-around, ha confermato, anche al cospetto di un fenomeno come Nikita, di poter diventare uno dei più forti interpreti della Road to Paris 2024.

RISULTATI E CLASSIFICHE