Trost ritorno a Trinec

06 Febbraio 2015

L'8 febbraio l'azzurra torna in Repubblica Ceca, sulla pedana dove due anni diventò la terza italiana di sempre a superare i due metri. In gara anche Silvano Chesani

Alessia Trost torna al meeting internazionale di Trinec, sulla pedana dove due anni fa entrò nella storia del salto in alto italiano saltando due metri. Il 29 gennaio 2013 l’allora 19enne friulana diventò la terza italiana di sempre a superare la quota, dopo Sara Simeoni e Antonietta Di Martino. Oggi, come allora, la ventunenne arriva dalla vittoria nella prima prova del Moravian Tour al meeting di Hustopece (Rep. Ceca, 24 gennaio), bissato mercoledì 4 febbraio dal primo posto a Banska Bystrica (Slovacchia). Due classiche nel mondo del salto in alto, conquistate entrambi con la misura di 1,96 e inframezzate dall’apparizione sulla pedana casalinga di Pordenone (1,93 il 31 gennaio).

Domenica sulla pedana ceca l’azzurra di Pordenone affronterà, di nuovo, le migliori specialiste al mondo, tre delle quali arrivate alle sue spalle a Banska Bystrica: l’iridata indoor e rivale di sempre Mariya Kuchina, l’oro mondiale all’aperto Svetlana Shkolina e la croata Ana Šimić.

A loro si aggiunge la polacca iridata indoor in carica Kamila Lićwinko, la 28enne che il primo febbraio, a Mosca, è salita a 2,01 conquistando la leadership stagionale. In pedana anche la britannica Morgan Lake, la giovanissima - classe 1997 - iridata junior delle prove multiple capace di saltare 1,94 nel salto in alto. 

A Trinec sarà da seguire anche un altro azzurro, l'ex primatista italiano Silvano Chesani (Fiamme Oro), reduce dal brillante 2,30 e dal podio ad Hustopece e dal 2,25 di Banska. Il trentino troverà ancora23enne bronzo olimpico Mutaz Essa Barshim che mercoledì ha impressionato, all'esordio stagionale, saltando 2,40 e salendo al quinto posto delle liste mondiali indoor all-time, ottavo uomo "over 2,40" di sempre al coperto. In gara anche Andriy Protsenko (2,33 a Banska) e l'olimpionico russo Ivan Ukhov. Non ci sarà invece il primatista italiano assoluto Marco Fassinotti che dopo l'inconveniente di Banska Bystrica - un appoggio mancato in riscaldamento - ha preferito rinunciare, in via precauzionale, all'appuntamento agonistico. 

a.c.s.

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