Sono sei gli azzurri che, da venerdì a domenica, saranno impegnati nel Grand Slam ad Ekaterinburg, ma ci sono anche sessantasei atleti italiani che gareggeranno in Portogallo, nell’European Cup Junior a Coimbra. È in arrivo dunque un altro fine settimana in cui una quantità impressionante di judoka italiani si mette in viaggio per confrontarsi a livello internazionale per ottenere quei risultati che seerviranno ad aprire altre porte, a salire altre scale. Dopo Parigi e Dusseldorf, quello ad Ekaterinburg è il terzo Grand Slam del 2019, l’asticella rimane posizionata in alto anche se la partecipazione delle nazioni è dimezzata, solo 48 rispetto le 97 a Parigi e 93 a Dusseldorf, ma la qualità delle forze in campo rimane di eccellenza. Per l’Italia gli atleti in gara sono Matteo Medves, Fabio Basile, Antonio Esposito, Nicholas Mungai, Edwige Gwend ed Alice Bellandi. Per quanto riguarda Christian Parlati, era nell’elenco dei convocati ma, come spiega lui stesso, ha condiviso la decisione di rimandare l’appuntamento. “Purtroppo a Dusseldorf mi sono infortunato al ginocchio – ha detto Christian - e non partirò per Ekaterinburg. È stata una decisione presa assieme alla direzione tecnica, abbiamo scelto di non rischiare e preparare direttamente il Grand Prix ad Antalya”. Tre le giornate di gara in Russia, venerdì con le categorie 48, 52, 57 kg, 60 e 66 kg, sabato 63, 70 kg, 73, 81 kg, domenica 78, +78 kg, 90, 100, +100 kg. Nelle tre giornate si inizia alle 10 (ora locale), final block alle 17. Le finali saranno in onda su Sky Sport canale 204 dalle 13 con il commento di Ivano Pasqualino e Ylenia Scapin. Legittimamente ambiziosi anche i sessantasei italiani che, sabato e domenica, saranno a Coimbra, in un’European Cup juniores che ha raccolto l’iscrizione di 491 atleti da 25 nazioni. Elenco atleti