Calgary 1988

XV edizione delle Olimpiadi invernali

A Calgary, stato canadese di Alberta, esplose con grande fragore Alberto "la bomba". Tomba, che l'anno prima aveva ottenuto un bronzo ai Mondiali, vinse due medaglie d'oro: campione straordinario, re delle nevi nato nella pianura padana, impasto di travolgente simpatia e di contagiosa guasconeria ed esuberanza. Dopo essere uscito di pista nel supergigante, il 25 febbraio per Tomba riportò il primo oro nel gigante; due giorni dopo il secondo, in una difficile gara di slalom. In Italia, a causa del fuso orario, le gare vennero trasmesse all'ora di cena: per la manche decisiva del gigante la RAI interruppe la trasmissione del Festival di Sanremo e oltre venti milioni di italiani assistettero in diretta alla deflagrazione della "bomba". Una medaglia d'argento la conquistò Maurilio De Zolt, il leggendario "grillo" del Cadore, che a 37 anni arrivò secondo nella 50 km. Le due medaglie di bronzo le conquistarono i tiratori del biathlon, tutti provenienti da Antersela: la prima con Johann Passler, terzo nella 20 km, la seconda con la staffetta 4x7,5 km.

Statistiche totali

Nazioni partecipanti 57

Atleti partecipanti 1423
(313 Donne)

Italiani partecipanti 77
(22 Donne)

Medaglie Azzurre

2

1

2

Le medaglie azzurre di Calgary 1988

Oro
Sci Alpino Slalom Gigante
Oro
Sci Alpino slalom speciale
Argento
Sci di fondo 50 km
Bronzo
Biathlon 10 Km
Bronzo
Biathlon 4 x 7,5 Km