Sambenedettese e Fondi ricorrono contro la delibera FIGC sui ripescaggi in Lega Pro

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso congiunto dalle società Fondi Calcio S.r.l. e S.S. Sambenedettese A.R.L. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) nei confronti della deliberazione del Presidente Federale FIGC del 7 agosto scorso (C.U. n. 89/A), che ha fissato il termine e gli adempimenti per la presentazione delle domande per la sostituzione della società F.C. Castiglione S.r.l. nell'ambito dell'iscrizione al Campionato di Lega Pro 2015/2016.

 

Le società chiedono, in via preliminare, la fissazione dell'udienza di trattazione del merito il 3 settembre; in subordine, qualora la discussione fosse fissata oltre il 6 settembre 2015 - data in cui è previsto l'inizio dei Campionati LND e Lega Pro, che venga disposta la sospensione della formazione del calendario del Campionato di Lega Pro nonché quella dell'inizio delle gare.

 

Inoltre, in via principale, chiedono che sia annullata la suddetta deliberazione, nella parte in cui di fatto riduce il numero delle squadre nell'organico della Lega Pro da 60 a 54, nonché di ogni atto presupposto, precedente, contestuale, successivo o comunque connesso, ed in particolare della graduatoria ex art. 49, lett. C) NOIF.

Le ricorrenti domandano che sia ordinato alla FIGC di riconoscere che l'organico per detto Campionato sia reintegrato nel numero di 60 squadre, con conseguente loro ammissione.