Salvatore Astarita ricorre contro la FIGC per la squalifica di 2 anni e 3 mesi

Il Collegio di Garanzia un ricorso da parte di Salvatore Astarita contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio, nonché contro la Procura Federale FIGC, avverso la decisione della Corte Federale d'Appello FIGC - Sezioni Unite - di cui al C.U. n. 027/CFA del 24 settembre 2015 (dispositivo pubblicato sul C.U. n. 017/CFA del 29 agosto u.s.) che ha comminato, in capo allo stesso ricorrente, la sanzione di 2 anni e 3 mesi, oltre all'ammenda pari ad € 25.000,00 per la violazione dell'art. 6, comma 2, e dell'art. 7, comma 7, del Codice di Giustizia Sportiva, in esito al deferimento del Procuratore Federale del 30 luglio u.s., relativamente alla gara Brindisi-San Severo del 30 novembre 2014.

Il ricorrente chiede al Collegio:

-          in via principale, di accertare e dichiarare l'illegittimità della decisione impugnata e, per l'effetto, di disporne l’annullamento - congiuntamente a tutti gli atti presupposti, connessi, collegati e conseguenti, ivi compresa la decisione di primo grado endofederale - nonché di cancellare la sanzione complessivamente irrogata;

-          in via subordinata, una volta pronunciata la declaratoria d'illegittimità ed il conseguente annullamento della decisione, di rideterminare la sanzione della squalifica, da contenersi nella misura di mesi 3 ovvero nella diversa misura ritenuta di giustizia, e di cancellare la sanzione dell’ammenda.