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Paltrinieri è storia: 1° oro Mondiale azzurro nei 1500 sl. Malagò: il trionfo di un ragazzo speciale

Paltrinieri2Una cavalcata trionfale. Progressiva, spettacolare. Emozionante. Gregorio Paltrinieri è campione del Mondo: a Kazan ha avvolto con il tricolore i 1500 stile libero. E' lui il nuovo re della specialità. Con un colpo di scena iniziale degno di un film oscar: un'assenza che fa rumore al blocchetto di partenza, la corsia 3 senza padrone legittimo, il campione in carica, il cinese Sun Yang. Era la sfida delle sfide, ma stavolta sembrava davvero che l'azzurro potesse sottragli lo scettro in acqua. Ci è riuscito ma senza confronto: ieri gli aveva inflitto 4 secondi in batteria, oggi ha vinto senza di lui in vasca. Un vuoto inspiegabile, che dalla camera di chiamata accompagna i nuotatori fino allo start e anche oltre. Toglie i punti di riferimento ma non altera i piani di Paltrinieri.  

 

Gregorio (nella foto Deepblumedia-FIN) ha fatto la sua gara, all'inizio ha inseguito il canadese Cochrane, ha messo la freccia ai 600 metri, poi si è difeso dal ritorno dell'americano Jaeger. Ha vinto con il record europeo (14'39"67): è il primo successo azzurro nella storia dei 1500 stile libero. Nella bacheca degli ori iridati maschili italiani succede a Lamberti (1991), Rosolino, Boggiatto (2001) e Filippo Magnini (2005-2007). Oggi la scena è tutta sua. Una pagina di storia indimenticabile, che permette all'Italia di chiudere il Mondiale di Kazan con 14 medaglie complessive (3-3-8), rispetto alle 8 (1-3-1) di Barcellona 2013. Sei invece le medaglie nelle specialità olimpiche (1-2-3). L'inno di Mameli risuona nella piscina russa per celebrare Paltrinieri. Con il mondo ai piedi e la vista proiettata su Rio 2016.

 

Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha commentato con soddisfazione il successo dell'azzurro. "Una vittoria esaltante di un ragazzo speciale e di un atleta straordinario. E' una persona positiva, va apprezzato per la sua filosofia di vita e per il linguaggio semplice che adotta. E' il figlio che tutte le mamme vorrebbero avere. E' stato bravo a rimanere concentrato nonostante l'assenza di Sun Yang: bravissimo, come tutti i ragazzi e tutte le ragazze che ho sempre sentito in queste due settimane. Il bilancio dei Mondiali è decisamente positivo e questo è un ottimo segnale per Rio. E' ovvio che, come in tutti gli sport, da domani si ricomincia. Le premesse però sono buone".

 

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