Rio Test Event: tre medal race con gli azzurri

VELA

Conti Clapcich 49erFXIl Test Event delle classi olimpiche, che si disputa a Rio de Janeiro nello stesso bacino dove tra un anno si disputeranno le regate dei Giochi Olimpici, sta per concludersi. Nella sesta giornata, grazie a un vento che ha soffiato tra gli 8 e i 15 nodi sia dentro che fuori la baia di Guanamara, sono state recuperate molte delle prove perse nei giorni scorsi. Condizioni di gara comunque difficili per tutti gli equipaggi. Le continue oscillazioni della brezza e la sua instabilità hanno condizionato, tra l’altro, la seconda prova della classe 49er FX che si è conclusa con solo tre barche, su 19 totali, entro il tempo limite.

 

Così il quarto posto di Giulia Conti e Francesca Clapcich è risultato un pesante DNF da mettere a referto, che è stato scartato dalle italiane. Un potenziale macigno da sopportare per molti, ma non per le due azzurre, che hanno chiuso la prova successiva ancora al quarto posto, risultato che unito all’ottimo secondo ottenuto nella regata d’apertura, le ha proiettate in vetta alla classifica con nove punti di vantaggio sulle seconde, le brasiliane Grael-Kunze, quando manca solo la Medal Race alla conclusione del loro Test Event.

 

Medal che ha disputato oggi Mattia Camboni nella classe RS:X (sesto sul traguardo e buon nono nella classifica finale) e che domani vedrà impegnati altri tre azzurri, Francesco Marrai nella Laser Standard e l’equipaggio del Nacra 17 formato da Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri.

 

Anche Marrai scenderà in acqua da leader della classifica con 13 punti di vantaggio sul croato Stipanovic, dopo il terzo e il 32mo (risultato che è stato scartato dall’azzurro) ottenuti oggi. Bissaro-Sicouri invece partono dal settimo posto, senza possibilità di arrivare a medaglia, ma il loro è comunque un finale di campionato in crescendo, con tanto di vittoria nella prima prova del giorno e una buona iniezione di fiducia in vista dell’Europeo di Barcellona.

Il programma per domani prevede la Medal Race, regata finale a punteggio doppio riservata ai primi dieci della classifica, anche per i 49er (Cherin-Tesei chiudono 19mi) e Laser Radial (Silvia Zennaro termina 21ma).