Malagò all'inaugurazione del centro per l'infanzia nella favela di Rocinha

PROGETTO CONI-ACTIONAID

Malagò all'inaugurazione del centro per l'infanzia nella favela di Rocinha

Un progetto finalizzato a sviluppare il senso di cittadinanza e il rispetto dei diritti umani per 500 bambini delle favelas e per loro famiglie. Rocinha e Cidade De Deus vestono il tricolore grazie all'iniziativa di ActionAid in partnership con il CONI, chiamata a sviluppare un percorso pedagogico e sociale che consenta di garantire una Crescita culturale ed economica che contrasti la povertà. Il Presidente Malagò ha partecipato oggi all'inaugurazione della ristrutturata scuola del centro diurno per l'infanzia di Rocinha, insieme al Segretario generale di ActionAid, Marco De Ponte. 

 

I lavori di riqualificazione dell'edificio hanno comportato la creazione di una sala giochi, di una ludoteca con materiali video, di un orto comunitario, di alcune docce con la contestuale sanificazione dei locali della nursery e l'installazione di due fontane di acqua potabile e di otto ventilatori. Parallelamente é stato ristrutturato il campo di gioco della scuola Alphonsus Guimaraens a Cidade De Deus, a favore di 80 bambini e delle loro famiglie. La ristrutturazione ha favorito un percorso virtuoso che ha comportato un miglioramento delle relazioni sociali nella favela. I progetti sono stati realizzati grazie al contributo di alcuni partner CONI, come DHL,  EA7, UnipolSai e Kinder+Sport. 

 

Malagò ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa. "Sono molto felice, si tratta di un progetto cui teniamo molto. La realtà che abbiamo scoperto ci deve far riflettere anche in merito a quello che viviamo quotidianamente nel nostro Paese. C'è una filosofia in questo avamposto della legalità che è contrapposta al benessere e contribuisce a promuovere una immagine meno patinata dello sport, che si prefigge di portare i nostri valori dove la civiltà fatica ad affermarsi. Lo facciamo con un partner molto credibile come ActionAid, per la sua storia, per l'attività profusa e per la sua internazionalizzazione. Abbiamo varato iniziative analoghe in zone difficili dell'Italia. In Brasile ha una valenza speciale per il significato che sa esprimere. Sono orgoglioso".

 

Domani, a partire dalle ore 10.30 (partenza da Casa Italia alle 9 con la navetta), é prevista la visita nella favela di Cidade De Deus.