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Malagò alla presentazione di "Marche in movimento con Sport di Classe". Poi inaugura impianto FIPM Pesaro

CONI

20180109 171904Valorizzare lo sport ed esaltarlo come vettore di crescita. É il leit motiv - declinato in modi diversi - della giornata vissuta dal Presidente del CONI Malagó nelle Marche.

Ad aprire gli appuntamenti é stata la firma del protocollo tra CONI Marche e l’Azienda Sanitaria Unica delle Marche, che ha come obiettivo la realizzazione del progetto “Marche in movimento con lo sport di classe”, per lo sviluppo della pratica motoria e sportiva nelle scuole primarie della regione.

 

Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente del CONI Marche, Fabio Luna, il Sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, il Direttore Generale dell’ASUR, Alessandro Marini, il Consigliere della Regione, Andrea Biancani e il Capo Segreteria del Governatore, Fabio Sturani.

 

Il progetto è perfettamente sinergico con il progetto nazionale “Sport di classe” e mira ad integrare le risorse nazionali investite dal CONI nel progetto con quelle territoriali.

La Regione Marche e l'ASUR, con la convenzione, stanziano oltre 700.000 per l'anno scolastico 2017/2018 (da gennaio a maggio 2018) che servono a realizzare l’integrazione del progetto nazionale Sport di classe in modo da garantire a tutte le classi primarie – dalla prima alla quinta - un’ora di attività con il tutor, a introdurre l’Orientamento sportivo per le 4^ e 5^ classi (circa 900) – che prevede una seconda ora di attività settimanale realizzata grazie al coinvolgimento delle Federazioni sportive – e a lanciare la sperimentazione -  per le prime classi - di Scuola in movimento, che prevede 20 minuti al giorno di movimento in classe aggiuntivi all’ora a settimana che si svolge in palestra, in base al modello svizzero, per la cui attuazione è coinvolto anche il CSI.

 

Le classi totali partecipanti (dalla 1^ alla 5^) a Sport di Classe nella regione Marche sono oltre 1900 con un incremento rispetto allo scorso anno di oltre il 20%.

 

Il Presidente Malagó ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa: "Sono felice di questo accordo. Nel giorno in cui lo sport sembra sia riuscito ad avere un successo diplomatico di clamoroso significato, a un mese dai Giochi Olimpici Invernali, assume ancora più rilevanza il ruolo strategico degli investimenti legati al nostro mondo. Aver implementato le risorse a favore del progetto Sport di Classe é un merito straordinario da parte della Regione, che ha confezionato un piano equilibrato e lungimirante su tutto il territorio. Sono sicuro che sarà un'idea vincente, da rinnovare. Il CONI non ha la scuola tra i propri obiettivi statutari ma la nostra scelta politica é quella di investire circa 10 milioni all'anno per tentare di risolvere un problema che investe il Paese. Per questo siamo orgogliosi del protocollo firmato oggi: va nella direzione giusta e dá impulso a un progetto ambizioso che mira a radicare una nuova cultura a favore dello sviluppo del Paese".

 

Successivamente Malagó ha partecipato, insieme al Presidente della FIPM, Valter Magini, alla simbolica cerimonia di apertura della piscina del centro federale di pentathlon moderno di via Togliatti, intitolata ad Adriano Facchini. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, il Presidente della Provincia di Pesaro-Urbino Daniele Tagliolini, il Sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, oltre a Filippo Magnini (protagonista del tuffo che ha ufficialmente sancito l'apertura della struttura) e a molti azzurri del pentathlon, tra cui Alice Sotero e Riccardo De Luca. 

 

Malagó ha salutato il battesimo dell'impianto:"Oggi apriamo una piscina e va creata una opportunità di offerta anche per le altre discipline. É stato difficile arrivare a questo obiettivo, superando molteplici complessità, per questo é fondamentale aprire anche il resto della struttura. Questa città e questa Federazione meritavano il traguardo perché é fondamentale investire in infrastrutture sportive e perché - per competere in un contesto internazionale sempre sempre più selettivo - occorrono impegno e programmazione". 

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