E’ morto l’olimpionico Giancarlo Bergamini. Malagò: “Un campione che resterà per sempre nel firmamento olimpico”

SCHERMA
images/1Primo_Piano_2020/Bergamini.jpg

Lo sport italiano si unisce al dolore del mondo della scherma per la scomparsa di Giancarlo Bergamini, venuto a mancare all’età di 93 anni. Il fiorettista milanese nella sua carriera si è aggiudicato tre medaglie olimpiche: argento a squadre a Helsinki 1952 e argento individuale a Melbourne 1956 dove conquistò l’oro a squadre con Edoardo Mangiarotti, Manlio Di Rosa, Luigi Carpaneda, Antonio Spallino e Vittorio Lucarelli.

 

Tanti i suoi successi anche ai Campionati Mondiali: a Filadelfia nel 1958 vinse il titolo iridato, ma il suo palmares vanta anche il titolo mondiale a squadre conquistato per due anni di fila nel 1954 e nel 1955. 

 

Nel 2015 ha ricevuto il Collare d’Oro al Merito Sportivo, la massima onorificenza sportiva conferita dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

 

Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, interpretando i sentimenti dell'intero sport italiano, desidera esprimere il profondo cordoglio alla famiglia per la scomparsa di un grande campione che ha onorato con i suoi successi l’intero movimento sportivo italiano e che resterà per sempre nel firmamento olimpico.