In volo verso i Giochi con il Capo Missione Mornati, Tamberi, gli azzurri di Scherma, Arco e Dressage. Ecco come viaggiano i cavalli

TOKYO 2020
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Continua il flusso degli atleti in viaggio per Tokyo 2020. Giovedì 15 luglio con il volo Alitalia si ritroveranno al terminal 3 di Fiumicino 30 componenti della delegazione italiana. Con loro partirà anche il Capo Missione Italiana e Segretario Generale del CONI Carlo Mornati.

La scherma è la delegazione più nutrita. Dopo la partenza del gruppo di sciabola, lo scorso 9 luglio, questa è la volta dei gruppi di spada e fioretto maschile e femminile. Guidato dal capo delegazione Maurizio Randazzo insieme ai responsabili d’arma: Sandro Cuomo (spada) e Andrea Cipressa (fioretto), ci saranno anche, oltre ai tre titolari più riserva, due schermitrici e due schermidori per ogni arma che avranno il compito di svolgere gli assalti di allenamento in vista delle gare che dal 24 luglio al 1° agosto si terranno al complesso fieristico “Makuhari Messe Hall” nella città di Chiba sul braccio di terra che chiude la baia di Tokyo.

 

Con le spadiste Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria, Alberta Santuccio sono in partenza quindi anche Alice Clerici e Nicol Foietta mentre Marco Fichera, Enrico Garozzo, Andrea Santarelli e Gabriele Cimini saranno coadiuvati da Davide Di Veroli e Federico Vismara.

Le azzurre del fioretto Martina Batini, Arianna Errigo, Alice Volpi, Erica Cipressa contano anche sull’apporto di Camilla Mancini e Beatrice Monaco, mentre Andrea Cassarà, Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Giorgio Avola si alleneranno insieme con Guillaume Bianchi e Tommaso Marini.

 

Anche Gianmarco Tamberi salirà sull’aereo che lo porterà in Giappone. Il primatista italiano del salto in alto, costretto alla dolorosa rinuncia alla vigilia delle Olimpiadi di Rio 2016 dopo l’infortunio di Montecarlo, decollerà da Fiumicino domani per la sua seconda avventura a cinque cerchi dopo l’esperienza di Londra 2012. L’azzurro, 29 anni, argento in questa stagione agli Euroindoor di Torun, è il primo dei 76 italiani dell’Atletica a volare verso il Giappone e rimarrà per undici giorni alla Waseda University di Tokorozawa, per un periodo di ambientamento, prima di spostarsi al Villaggio Olimpico di Tokyo il 27 luglio.

 

La squadra di Tiro con l’Acro, composta da Lucilla Boari, Tatiana Andreoli, Chiara Rebagliati volerà ai Giochi, in compagnia di Mauro Nespoli, unico azzurro a conquistare la qualificazione, con i due commissari tecnici Matteo Bisiani e Natalia Vaaleva. Le gare che si terranno allo Yumenoshima Park Archery Field inizieranno il 23 per concludersi il 31 luglio. Yumenoshima, letteralmente “Isola dei Sogni”, è una vera e propria isola artificiale che si trova nella Tokyo Bay.

 

Francesco Zaza, componente dell’Italia Team di Dressage, è il primo dei cavalieri italiani a partire alla volta di Tokyo dopo aver concluso, con esito positivo, il periodo di quarantena ad Aachen in Germania.

È già in volo, invece, in direzione della capitale giapponese la sua compagna di gara: Wispering Romance, femmina baia hannoverana di 18 anni. Partita da Liegi (Belgio) nelle prime ore del mattino di oggi, mercoledì 14 luglio, Wispering Romance arriverà in Giappone dopo uno scalo tecnico a Dubai per consentire al Boeing 777 Cargo sui cui viaggiano tutti i cavalli di effettuare il rifornimento.

 

Per i cavalli quello intercontinentale è davvero un viaggio a “cinque stelle”. Dopo una breve attesa a terra in confortevoli box a Liegi, i campioni vengono caricati a coppie in ampi cassoni (come se fossero dei piccoli van a due posti appositamente costruiti per il loro trasporto aereo) che attraverso le pedane elevatrici del Cargo System, vengono caricati sull’aereo, disposti e assicurati in due file lungo la fusoliera pressurizzata.

I cassoni presentano aperture nella parte anteriore e in quella posteriore per assicurare un normale ricircolo dell’aria e la temperatura della fusoliera è prestabilita e adeguata in accordo tra comandante dell’aeromobile e veterinari.

Durante il viaggio i cavalli, per nulla infastiditi da decollo e atterraggio (che avvengono su piste molto lunghe quindi senza un eccessivo angolo di inclinazione), hanno acqua e fieno sempre a disposizione e consumano due pasti di mangime come se fossero in scuderia.

 

Gli esclusivi passeggeri sono continuamente monitorati dal personale esperto, dai groom e dai veterinari, che li accompagnano per garantirne benessere per tutto il volo. Una volta a terra a Tokyo tutti i cavalli vengono ispezionati e visitati prima di salire sui van che dopo 45 minuti di viaggio, questa volta su gomma, li condurranno nelle lussuose scuderie dell’Equestrian Park di Tokyo, sede dei Giochi Olimpici Estivi