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Campionati Mondiali: Rossella Fiamingo bronzo nella Spada vince la prima medaglia azzurra al Cairo

SCHERMA
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La prima medaglia azzurra del Campionato del Mondo Assoluto 2022, che si disputa al Cairo fino al 23 luglio, porta la firma di Rossella Fiamingo. La siciliana dei Carabinieri ha conquistato la medaglia di bronzo nella spada battuta in semifinale dalla tedesca Alexandra Ndolo vincitrice per 15-10.

L’azzurra ha vinto il primo assalto di giornata 15-6 contro la dominicana Violeta Ramirez Peguero e poi si è presa la rivincita sull'ucraina Vlada Kharkova, che l'aveva battuta nella finale europea di Antalya a giugno, imponendosi col punteggio di 15-9. Nei 16 successo alla priorità 15-14 contro la francese Auriane Mallo, mentre la certezza della medaglia è arrivata al turno successivo con la vittoria 15-11 contro l'estone Nelli Differt.

 

Fuori ai quarti Mara Navarria, che nel giorno del suo 37esimo compleanno è stata eliminata solo alla priorità dalla portacolori di Hong Kong Man Wai Vivian Kong 12-11. Navarria in precedenza ha superato l'atleta di casa Nardin Ehab 15-10, la francese Lauren Rembi 14-12 e l'ungherese Anna Kun 15-9. 

Stop nei 16 per Federica Isola, che ha iniziato il primo assalto di giornata battendo alla priorità 15-14 la svizzera Noemi Moeschlin in un match iniziato in salita per la vercellese, che si è trovata sotto anche di tre stoccate prima di iniziare la rimonta che l'ha portata tra le migliori 32. Qui è poi arrivato il successo 13-7 contro la venezuelana Maria Martinez, prima della sconfitta 9-8 contro la cinese Mingye Zhu al minuto supplementare. 

Out nel tabellone dei 32 Alberta Santuccio: la siciliana delle Fiamme Oro aveva iniziato con la vittoria 15-13 contro l'israeliana Dar Hecht, poi ha ceduto 15-10 contro la francese Josephine Jacques Andre Coquin e si è classificata diciassettesima.

 

Nella sciabola maschile sono stati fermati ai quarti Pietro Torre e Luigi Samele. E’ comunque un grandissimo risultato per il 20enne livornese, al suo esordio nella rassegna iridata, che nei 64 ha sconfitto 15-7 l'egiziano Adhman Moataz, poi ha avuto la meglio 15-14 sul temibilissimo coreano Bongil Gu, due volte argento mondiale individuale e si è assicurato un posto tra i migliori otto grazie al successo netto 15-8 contro il canadese Fares Arfa, anche se poi non ha raggiunto le semifinali fermato dall’ungherese Arrona Szilagyi (8-15).

 

E’ tornato in grande stile anche Samele, dopo il forfait europeo: il foggiano vicecampione olimpico ha battuto agilmente 15-5 il vietnamita Van Quyet Nguyen e poi, in un match molto più duro, l'egiziano Ziad Elsissy 15-14, prima del derby contro il connazionale Michele Gallo, superato 15-12. Poi non ha raggiunto però zona medaglie perché sconfitto dal francese Maxime Pianfetti (14-15). Da sottolineare anche la prova di Gallo, anche lui alla prima esperienza mondiale, che ha vinto 15-13 contro il cinese Xiao Lin e poi 15-12 contro l'americano numero 10 del ranking mondiale Eli Dershwitz, classificandosi quattordicesimo.

 

Ha chiuso nono Luca Curatoli, che aveva superato 15-8 l'americano Khalil Thompson e 15-7 l'uzbeko Musa Aymuratov, per poi essere eliminato 15-14 dal rumeno Iulian Teodosiu, capace di recuperare il vantaggio che lo sciabolatore napoletano aveva costruito.

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