Italia d'argento nella staffetta mista ai Mondiali di Oberhof

BIATHLON
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I Mondiali di biathlon si sono aperti con una medaglia d’argento per l’Italia.

Nella selva di Oberhof (Germania), il quartetto azzurro composto da Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Didier Bionaz e Tommaso Giacomel, infatti, ha conquistato il secondo posto nella staffetta 4.6 km mista, prova inaugurale della rassegna teutonica.

La squadra italiana si è arresa solamente alla Norvegia di Ingrid Landmark Tandrevold, Marte Olsbu Roeiseland, Sturla Holm Laegreid e Johannes Thingnes Boe (1:04:41.9), piazzatasi sul primo gradino del podio con quasi dodici secondi di vantaggio nei confronti degli azzurri. Bronzo, infine, per la Francia di Julia Simon, Anais Chevalier-Bouchet, Emilien Jacquelin e Quentin Fillon Maillet.

Prestazione invidiabile al tiro per l'Italia (solo sei ricariche), che ha chiuso in testa la frazione femminile grazie a due performance molto solide delle sue stelle Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer.

Fondamentale anche il contributo di Didier Bionaz che, nonostante qualche sbavatura di troppo al poligono, è riuscito a mantenere il suo team nel gruppo di testa.

Decisiva, infine, la prova di Tommaso Giacomel. Quest’ultimo si è reso protagonista di un serrato testa a testa finale con il campione norvegese Johannes Thingnes Boe che, dopo l’ultimo poligono, ha fatto valere tutta la maggiore rapidità sugli sci.

Per il nostro Paese, tuttavia, la grande soddisfazione della terza medaglia iridata in questa specialità, il secondo argento dopo quello ottenuto ad Anterselva nel 2020. 

“È stato divertente – ha commentato Lisa Vittozzi -. Abbiamo spinto bene sugli sci e personalmente ho realizzato due ottime serie”. Decisamente soddisfatta anche Dorothea Wierer: “Ci siamo tolti un bel peso. Vedremo strada facendo cosa saremo capaci di combinare”, ha dichiarato l’altoatesina al termine della gara. Al settimo cielo pure Didier Bionaz: “Per me è un’emozione grandissima salire sul podio. Sono quelle giornate che sogni da quando sei bambino”. Gli ha fatto eco anche l’altro classe 2000 Tommaso Giacomel: “Iniziare un evento così importante con un podio a squadre è fantastico”

(Foto ANSA)