LONDRA 2012: Domani “meno due anni”. Da sabato i primi pass olimpici nel Tiro a segno e Tiro a volo. Pagnozzi: “Siamo pronti”

pagnozzigmt_interna_03.jpgDa domani scatta il count-down per Londra 2012: mancheranno infatti 2 anni alla XXX edizione dei Giochi Olimpici Estivi che si inaugureranno il 27 luglio 2012. E nel weekend saranno assegnate le prime carte olimpiche nel tiro a segno e nel tiro a volo, attraverso i piazzamenti ottenuti nei rispettivi campionati mondiali. In totale verranno attribuiti 50 pass nel tiro a segno e 19 nel tiro a volo.

I Campionati iridati di tiro a segno si terranno a Monaco di Baviera dal 31 luglio all'8 agosto. Le prime carte olimpiche  (6) saranno assegnate sabato 31 luglio nella carabina 10 metri uomini: per l'Italia saranno in gara Niccolò Campriani, Marco De Nicolo e Giorgio Sommaruga. Domenica 1° agosto l'omologa gara al femminile (sempre 6 le carte assegnate) vedrà protagoniste Petra Zublasing, Marica Masina ed Elania Nardelli, mentre nella pistola libera (4 i pass disponibili) saranno Badaracchi, Bruno e Di Donna a cercare l'impresa.

Nel pomeriggio di sabato partiranno anche i Mondiali di tiro a volo, sempre a Monaco di Baviera. Alle 17.45 è prevista la finale della fossa femminile (3 carte disponibili): Deborah Gelisio, Giulia Iannotti e Jessica Rossi cercheranno di strappare la prima carta olimpica azzurra per Londra. La finale di fossa olimpica maschile è prevista invece per il 3 agosto (5 carte olimpiche disponibili): Fabbrizi, Frasca e Pellielo inseguono l'obiettivo. Ogni nazione potrà portare massimo due atleti maschi per ognuna delle tre discipline in programma a Londra 2012 (fossa olimpica, skeet e double trap), una tiratrice nella fossa e una nello skeet.

Il Segretario Generale del CONI, Raffaele Pagnozzi, coglie l'occasione per l'importante manifestazione di Monaco per fare il punto a due anni dai Giochi: "La marcia di avvicinamento a Londra 2012 per noi è iniziata subito dopo Pechino, con la programmazione di seminari e incontri finalizzati alla preparazione dell'appuntamento olimpico. Monitoriamo costantemente il lavoro delle Federazioni e i riscontri parziali, offerti dal medagliere dei Mondiali post-Pechino, ci indicano come quinta forza mondiale. E' evidente che si tratta di dato momentaneo che potrà fluttuare nel prossimo biennio. Tuttavia è importante continuare ad essere competitivi in ogni circostanza e l'Italia lo sta dimostrando. Sappiamo che la concorrenza è sempre più agguerrita ma sono convinto che i nostri atleti sapranno difendersi egregiamente già a questi Mondiali di Tiro in Germania, confermando i risultati ottenuti negli ultimi anni e l'ottimo stato di salute dello sport italiano".

Questi gli atleti azzurri in gara nel mondiale di tiro a segno:
Carabina senior: Campriani Niccolò (Esercito), De Nicolo Marco (Fiamme Gialle), Pappalardo Enrico (Marisport), Sommaruga Giorgio (Tsn Milano), Montaguti Paolo (Fiamme Gialle), Masina Marica (Carabinieri), Zublasing Petra (Carabinieri), Nardelli Elania (Marisport), Notarangelo Antonella (Marisport), Alviti Barbara (Esercito), Molteni Giuliana (TSN Monza), Macali Francesca (TSN Velletri).
Pistola senior: Badaracchi Mauro (Forestale), Bruno Francesco (Fiamme Gialle), Di Donna Roberto (Fiamme Gialle), Fait Vigilio (TSN Rovereto), Mazzetti Riccardo (Esercito), Maffei Nicola (Aeronautica), Pizzi Nicola (TSN Lucca), Chiaberto Giustina (TSN Susa).

Gli azzurri del tiro a volo si presentano in Germania con 3 titoli da difendere, quello della 18enne Jessica Rossi (fossa), di Francesco D'Aniello (double trap), che tra l'altro insegue il terzo oro consecutivo, ed infine quello di Valerio Grazini (fossa categoria junior). La delegazione della Fossa Olimpica sarà composta dai Senior Massimo Fabbrizi,  Erminio Frasca  e Giovanni Pellielo, dalle le Ladies Deborah Gelisio, Giulia Iannotti  e Jessica Rossi. Lo Skeet sarà rappresentato dai Senior Ennio Falco, Valerio Luchini e Angelo Moscariello, dalle Ladies Diana Bacosi, Chiara Cainero e Katiuscia Spada, mentre la Nazionale Double Trap sarà rappresentata da Francesco D’Aniello, Daniele Di Spigno e Claudio Franzoni.

Roma, 26 luglio 2010