Scherma: soddisfatti Baldini e Barrera, per la Vezzali giusta la vittoria della Granbassi

(agc) - Nella giornata di riposo dei Campionati Mondiali a Torino si sono svolte le conferenze stampa. In campo italiano hanno parlato i due grandi protagonisti del fioretto maschile, Andrea Baldini e Stefano Barrera, rispettivamente argento e bronzo nella gara individuale. Anche Valentina Vezzali ha incontrato i giornalisti alla vigilia del ritorno in pedana del “dream team” che sarà impegnato nel torneo a squadre. Il CT Andrea Magro schiererà la campionessa mondiale Margherita Granbassi insieme con i due miti Vezzali e Trillini ed Elisa Di Francisca (tre jesine su quattro). Il loro primo ostacolo sarà la Cina negli ottavi di finale alle ore 8,30. Sempre domani 5 ottobre – prima giornata dedicata ai tornei a squadre – saliranno in pedana anche i nostri spadisti guidati dal CT Carlo Carnevali: Alfredo Rota, Diego Confalonieri, Stefano Carozzo e Paolo Milanoli reduci dalla medaglia di bronzo conquistata a Izmir negli Europei. La squadra azzurra di spada affronterà nei sedicesimi di finale l’Uzbekistan. In conferenza stampa comunque Andrea Baldini ha risposto con disinvoltura alle domande: “Certamente alla vigilia della gara, con Cassarà e Sanzo in lizza, avrei messo una firma sulla medaglia d’argento, dato che l’anno scorso a Lipsia mi ero classificato sesto. Ciò nonostante alla fine dell’assalto di finale con Joppich, perduto per una stoccata, la delusione che ho provato è stata grande. Oggi però sto cominciando ad apprezzare il valore di questa medaglia.. Anche Sanzo e Cassarà mi hanno fatto i complimenti: siamo un gruppo abbastanza unito”.Il maggiore dell’Aeronautica Alessandro Lojudice, presente alla conferenza stampa, ha promesso al primo aviere Andrea Baldini, come premio, un volo con le Frecce Tricolori. Il carabiniere Stefano Barrera si è rivelato arguto e simpaticissimo: “ In pedana saltavo come un canguro anche se ero stanchissimo. Scusate se sono rimasto senza voce. Ho coinvolto il pubblico che ha risposto alla grande: mi sarebbe piaciuto farlo da sempre, avuta l’opportunità non me la sono fatta sfuggire. Ho trovato un pubblico caldissimo” Poi ha aggiunto: “Ero un outsider e tale ruolo mi stava benissimo,perché non subivo alcuna pressione. Ma erano tre mesi che mi preparavo per questo appuntamento. Ci credevo e sapevo di potercela fare” “Il CT Stefano Cerioni ha fatto una grandissima scommessa con me, visto che ero stato fermo per un anno e mezzo” “Dove voglio arrivare? Tanto lontano e tanto in alto. Quando sto bene posso battermi con tutti” “Il mio primo maestro è stato colui che siede qui accanto, cioè il presidente federale Giorgio Scarso, il primo che mi ha messo un fioretto in mano” “Dedico la mia medaglia di bronzo a chi soffre. Io ho sofferto e so cosa si prova. C’è sempre una rivincita nella vita” “Il mio mito è stato Stefano Cerioni. Il suo poster è sempre rimasto nella ma camera” Domani il “dream team“ del fioretto femminile torna in pedana e la parola passa a Valentina Vezzali:che ha esordito scusandosi con i giornalisti: “Mi dispiace per il mio comportamento dopo la finale perduta con Margherita Granbassi. Ora, dopo due notti insonni, mi sono tranquillizzata. Mi rendo conto che comunque ho vinto un argento mondiale. Certo, volevo l’oro davanti alla mia Italia, ma sarà uno stimolo per ripartire. Rimango quella di sempre con una grande voglia di rifarmi. La gara di domani è molto importante in vista di Pechino 2008 dove siamo state riammesse nella prova a squadre. Siamo tutte molto motivate, siamo fortissime. Non sarà facile ma ce la metteremo tutta” Poi rispondendo ai giornalisti: “Andrea Baldini ha un grande futuro davanti a sé”. “A me non piace mai perdere, ma talvolta anche quando vinco non sono contenta perché sono una perfezionista”.“Margherita Granbassi è stata più brava di me. Non ho nulla da recriminare e tanto desiderio di rifarmi”. Infine il CT Stefano Cerioni ha dichiarato: “Nella gara individuale di fioretto ho provato grande sofferenza ma anche tanta soddisfazione. Cassarà ha gettato al vento una vittoria sicura. Era in vantaggio per 8-3. Avrebbe dovuto cercare di battere l’avversario che era davanti a lui in pedana e nient’altro. Avevamo fatto di tutto per rendere tranquillo Cassarà. Da noi ha avuto tutto ciò che ha chiesto”.

DIRETTA TV SU RAI DUE DELLE FINALI DI FIORETTO A SQUADRE

La Rai, mostrando lodevole sensibilità, ha modificato la programmazione di domani 5 ottobre dall’Oval di Torino dove sono in programma le finali a squadre di fioretto femminile (dove gareggia il "dream team") e di spada maschile. Al posto della prevista sintesi di 25 minuti dalle ore 20 alle ore 20,25 su Raitre, verrà mandata in onda una diretta di un’ora e 10 su Rai due dalle 18,30 alle 19,40, per le voci di Federico Calcagno e di Stefano Pantano. La diretta sul terrestre si aggiunge a quella già prevista su RaiSportSat a partire dalle 14,30.