Europei Under 23: doppia medaglia grazie a Santarelli e Rocco

Andrea Santarelli 02Sale a quota quattro il bottino della delegazione azzurra ai Campionati Europei Under23 di Tbilisi. La seconda giornata di gara sulle pedane georgiane ha infatti visto l'Italia piazzare due atleti sul podio nella prova di spada maschile. Sul secondo gradino, con al collo la medaglia d'argento, sale Andrea Santarelli, mentre sul terzo Emanuele Rocco festeggia il bronzo. Le due medaglie seguono l'oro conquistato nella prima giornata da Brenda Briasco nella spada femminile ed il bronzo di Luca Curatoli nella sciabola maschile

E' un argento amaro quello di Andrea Santarelli, che arriva dopo la sconfitta in finale contro il russo Dmitriy Gusev, col punteggio di 15-13. L'atleta folignate, classe 1993, in forza alle Fiamme Oro e già campione europeo under20 nel 2013, è stato artefice di un'ottima prestazione che lo ha visto giungere in finale dopo la vittoria per 15-12 sull'altro russo Liu nell'assalto di semifinale. Il suo percorso di gara era iniziato nel turno dei 32 con la vittoria contro il tedesco Bodoczi per 15-11, quindi il successo nel turno dei 16 sul finlandese Mickwitz per 15-12 ed, ai quartii, contro il polacco Wenglarczyk col punteggio di 15-9.
Festeggia con un largo sorriso la sua medaglia di bronzo, invece, Emanuele Rocco. L'azzurro, classe 1994, di Ravenna e tesserato per la Sintofarm Scherma Koala di Reggio Emilia, alla sua prima in una competizione continentale, si è fermato solo in semifinale, per 15-14, al cospetto anche lui del neo campione europeo Dmitriu Gusev. Rocco aveva staccato il pass per il podio, superando ai quarti lo svedese Kase per 15-14, dando seguito ai successi ottenuti nel turno dei 16 contro l'ucraino Stankevych per 15-12 e, con lo stesso punteggio, nel turno dei 32 contro il bielorusso Barouski. 
Rimane ai piedi del podio con non poco rammarico, invece, Andrea Vallosio. L'azzurro, dopo aver sconfitto per 15-9 l'austriaco Korlath nel tabellone dei 64, aver superato il tedesco Schmidt, testa di serie numero 1, per 15-10 e, nel turno dei 16, l'ucraino Lopatenko per 15-13, si è fermato ai quarti contro il russo Liu per 15-14, in un assalto condizionato anche da un infortunio subìto dall'azzurro al ginocchio sinistro, quando il punteggio vedeva l'avversario avanti per 11-10.
Si è invece fermata nel tabellone dei 32 la corsa di Fabrizio Citro. L'azzurro, che difendeva il titolo continentale di categoria conquistato lo scorso anno, dopo aver sconfitto per 15-5 il finlandese Nuotio nel turno dei 64, è stato fermato dal danese Von Der-Osten co punteggio di 15-10.

L'Italia festeggia nella spada ma rimane a bocca asciutta nel fioretto femminile. La migliore delle azzurre è Alice Volpi che, dopo aver sconfitto la turca Karamete per 15-11, è stata fermata ai piedi del podio dalla polacca Jelinska col punteggio di 15-4. Le altre tre atlete italiane in gara, invece, sono state sconfitte negli assalti del tabellone delle 16. Beatrice Monaco è stata fermata per 15-14 dalla polacca Chrzanowska, mentre sia Camilla Mancini che Francesca Palumbo hanno subìto il 15-13, rispettivamente dalla russa Zagidullina e dall'austriaca Wohlgemuth. (Fonte Federscherma)