Assoluti, la prima volta di Rovereto

Alfio-GiomiPer la prima volta i Campionati Italiani Assoluti approdano in Trentino. Da venerdì 18 a domenica20 luglio, lo Stadio Quercia di Rovereto ospiterà la rassegna tricolore, organizzata in riva all’Adige nel cinquantenario della costruzione dello stesso stadio della Città della Pace. Questa mattina, proprio a Rovereto, nella cornice della sala di Rappresentanza della Fondazione Caritro, l’Unione Sportiva Quercia Trentingrana - società organizzatrice - ha presentato ufficialmente i la massima rassegna tricolore in una conferenza stampa a cui han partecipato il presidente FIDAL Alfio Giomi, il sindaco di Rovereto Andrea Miorandi, l’assessore al turismo della Provincia Autonoma di Trento MicheleDallapiccola, il presidente dell’Us Quercia Carlo Giordani e Tiziano Mellarini, nella duplice veste di assessore a sport e cultura della Provincia Autonoma di Trento e di presidente del Comitato Organizzatore. 

“Come ripeto spesso - le parole del presidente FIDAL, Alfio Giomi - non c’è futuro senza conoscenza del passato. Oggi sono qui in veste istituzionale, ma anche nella veste di amico e tra amici, avendo condiviso con Carlo Giordani anni ed anni di attività e dirigenza nel mondo dell’atletica. Traggo spunto dal filmato per sottolineare nuovamente come il sostegno dell’atletica equivalga a sostenere i migliori valori civili. Proprio nelle scorse ore in un incontro con il presidente del CONI Giovanni Malagò ho potuto riconfermare il ruolo fondamentale dell’atletica nel panorama degli sport: ogni disciplina è importante, ma l’atletica ha qualcosa in più e la filosofia che guida l’operato della Quercia si allaccia a tutto questo su ciascun livello, da quello agonistico a quello culturale e sociale. Sono orgoglioso che la FIDAL abbia scelto Rovereto, perchè si premia una realtà presente sul territorio, una componente fondamentale del nostro mondo. Ma non l’unica: perché oltre alla presenza sul territorio ci serve anche la presenza internazionale e per farlo servono i mezzi, mezzi che negli ultimi anni ci sono stati negati. Ci serve di più, e l’ho ribadito anche a Malagò, per poter puntare ad un ruolo importante in Europa. Proprio a Rovereto prenderà forma la squadra che parteciperà ai Campionati Europei di Zurigo e quasi tutti i migliori atleti italiani saranno in gara: solo questo è garanzia di spettacolo”.

“Personalmente - l'intervento dell'assessore Mellarini, presidente del comitato organizzatore - è un orgoglio e un onore poter presiedere questo comitato, ringrazio il presidente Giomi e tutta la Federazione per l’assegnazione e mi sento di certificare sin da ora la perfetta riuscita dell’evento. Per Rovereto è un’occasione speciale per confermare la propria vocazione allo sport e alla cultura, un binomio che resta e resterà costantemente legato al turismo in una terra come quella trentina”.

“Per Rovereto è un’autentica sfida - ha proseguito il sindaco Miorandi - ed è bello pensare che nella ricca storia della città e dell’Us Quercia ci sia ancora spazio per qualcosa di nuovo come l’opportunità di allestire un simile evento. Ringrazio a nome di tutta la cittadinanza l’impegno della società organizzatrice e del presidente Giordani che ci regalano questo grande momento di visibilità”. Per il presidente Carlo Giordani risulta difficile “nascondere l’emozione per essere riusciti ad aggiungere quest’ulteriore sfida alla ricca collezione della Quercia, società fondata nel 1946 e che da 50 anni organizza il Palio Città della Quercia ed altre importanti manifestazioni nazionali ed internazionali, senza per questo tralasciare l’attività e la promozione dell’atletica leggera, con oltre 500 tesserati ed entrambe le squadre assolute ai vertici delle classifiche nazionali". Da metà agosto e fino a metà settembre Rovereto ospiterà la mostra fotografica che ripercorrerà i 50 anni del Palio della Quercia, dal 1964 ad oggi”. Proprio per l’occasione la società organizzatrice ha proposto in anteprima la ricostruzione filmata della storia dello Stadio Quercia, da prima della fondazione ad oggi, allestita dal professor Roberto Setti. 

TRE GIORNI DI GARA, MARCIA CITTADINA - Lo Stadio Quercia aprirà le proprie porte venerdì 18 luglio con una sessione pomeridiana riservata alle prove multiple e ai turni di qualificazione. Alle 19.30 il centrale Corso Bettini ospiterà la cerimonia di apertura cui seguirà, nel centro cittadino, la disputa delle prove di marcia. Sabato giornata completamente dedicata alle gare in pista, con la grande conclusione della sessione pomeridiana e serale di domenica 20 luglio. Nelle tre giornate di gara, l’accesso allo Stadio Quercia sarà gratuito. La gara di salto in alto maschile sarà dedicata alla memoria di Vittoriano Drovandi, l'atleta livornese più volte campione italiano e azzurro della specialità scomparso nel luglio dello scorso anno. Proprio la giornata conclusiva del fine settimana tricolore si aprirà con la tavola rotonda promossa dall’Associazione Officina Atletica e incentrata sul tema “Allenarsi in altura: dagli aspetti fisiologici alle esperienze sul campo” promossa grazie alla collaborazione tra Us Quercia, Cerism di Rovereto, Scuola dello Sport Trentina ed il Centro Studi della FIDAL. Il Comitato Provinciale FIDAL di Trento, presieduto da Giorgio Malfer, ha messo in campo una bella iniziativa per favorire la presenza di atleti sulle tribune dello stadio Quercia. A tutti i tesserati che vorranno assistere alle gare sarà offerto un  bellissimo gadget: maglietta e berretto nei colori della bandiera italiana, che cercheranno di riprodurre sugli spalti.

TV - I Campionati Italiani Assoluti di Rovereto saranno trasmessi in diretta su RaiSport 2 secondo il seguente programma orario: sabato dalle 20:15 alle 22:45 e domenica dalle 19 alle 21:30. (Fonte Fidal)