Tour de France: Nibali meno 2 al trionfo

CICLISMO

NIbali vincenzo2Vincenzo Nibali ha fatto anche oggi  la sua corsa da vero campione. Ha pedalato sempre tra le prime posizioni del gruppo, ha controllato con la sua squadra, la tappa e quando la pioggia ha complicato la corsa ha saputo evitare le conseguenze di una caduta a pochi chilometri dal traguardo che poteva essergli fatale.

Ora lo Squalo è a due passi dalla vittoria: domani la cronometro e poi la sfilata degli Champ Elysées.

Doveva essere poco più di una passeggiata questa 19ª tappa tra Maubourguet con arrivi a Bergerac. Duecentotto chilometri semipianeggianti con un solo gran premio della montagna però a 13 chilometri dall’arrivo sul Cote de Monbazillac. Gli ultimi chilometri però sono pianeggianti terreno ideale per velocisti.

E’ stata la pioggia battente a creare però qualche difficoltà a circa trenta chilometri dal traguardo. Sempre nel finale da un gruppetto di fuggitivi, sganciatosi dal gruppo a metà gara e ripreso a venti chilometri dall’arrivo, si è staccato l’olandese Slagter che poi lascia via libera al lituano Navardauskas.

Il gruppo inizialmente non sembra capace di reagire in modo compatto e il margine del fuggitivo aumenta fino a 25 secondi. Nibali segue l’evolversi della gara stando sempre nelle prime posizioni. Il fondo scivoloso fa alcune vittime illustri nel gruppo. Sono coinvolti tra gli altri Sagan e Bardet che non subiranno conseguenze in classifica generale perché la caduta è avvenuta entro gli ultimi 3 km dall’arrivo. Nibali non rimane coinvolto e taglia il traguardo con poco più di un minuto di ritardo da Navardauskas. Restano invariati i distacchi alla spalle di Nibali in classifica generale con Pino a 7’10” e Penaud a 7’23”.