Quel Ferragosto da record: 25 anni fa lo storico primato di Lamberti nei 200 stile

NUOTO

Giorgio-LambertiBonn, Europei di nuoto del 1989, finale dei 200 metri stile libero maschili. Un Ferragosto indimenticabile per lo sport italiano, ma soprattutto una data che rimarrà scolpita nella memoria di Giorgio Lamberti, il nuovo eroe del nuoto azzurro.

Il ventenne nuotatore bresciano, allievo di Alberto Castagnetti, vincendo la medaglia d’oro nella manifestazione continentale (cui aggiunse i titoli dei 100 metri stile libero e quello della staffetta 4x200) stabilisce il nuovo record del mondo, fermando il cronometro a 1’46”69, abbassando il precedente primato di 56 centesimi, detenuto dall'australiano Armstrong e stabilito un anno prima alle Olimpiadi di Seul.

Il suo straordinario record rimase imbattuto per dieci anni, il periodo più lungo della storia dei 200 metri, oltre ad essere l’unico primato mondiale maschile italiano in vasca lunga. Solo nel 1999, ai Giochi PanPacifici di Brisbane, nel corso della staffetta 4x200 metri, l’australiano Grant Hackett riuscì nell’impresa di abbassare ulteriormente il tempo. Un’impresa epica, ottenuta solo qualche mese prima della caduta del muro di Berlino.