Fabbrizi trionfa ad Acapulco in Coppa del Mondo e centra il pass per Rio 2016

TIRO A VOLO

Massimo Fabbrizi2Il Tiro a Volo regala all'Italia un altro pass per Rio 2016. Massimo Fabbrizi, con una prova d'autore, ha infatti vinto la tappa di Coppa del Mondo di Acapulco, conquistando la seconda e ultima carta Olimpica per il Trap Maschile italiano, dopo quella ottenuta da Giovanni Pellielo, grazie al bronzo Mondiale di Granada. Si tratta del sedicesimo pass per l'Italia in vista della XXI edizione dei Giochi Olimpici Estivi: dieci sono arrivati dalla vela, tre dal Tiro a Segno e tre - con quello di oggi - dal Tiro a Volo.

 

Fabbrizi, argento di Londra 2012, ha centrato l’obiettivo principale di questa stagione agonistica dopo aver chiuso il primo giorno di gara con un perfetto 50/50: stamattina l’azzurro ha aperto la rincorsa verso la semifinale con un 22/25 che ha rischiato di pregiudicare le ambizioni di gloria. La sua gara è però proseguita con due 25. Alla fine, con un totale di 122/125 si è trovato a spareggiare con altri due tiratori per meritarsi un posto in semifinale. Con +3 nello shoot-in l'azzurro è rientrato tra i migliori sei. Nei 15 piattelli di semifinale Fabbrizi si è reso protagonista di un’altra prova di carattere. Partito con due zero nei primi cinque piattelli, ha mantenuto il controllo e, piattello dopo piattello, ha recuperato le posizioni perse, approfittando degli errori degli avversari. Tirate le somme, con 13/15 si è trovato nel medal match per il successo con l’australiano Michael Diamond. A quel punto, con la carta olimpica in tasca,  era già sua, ma Massimo non si è accontentato e con un misurato 12 a 11 si è preso anche la vittoria finale.

 

"Ho lavorato tanto per questo risultato, non potevo permettere che un momento di black out rovinasse tutto – ha spiegato il campione marchigiano al termine della gara – Sono molto contento di come ho reagito e di come ho ripreso il controllo. Questa Carta è davvero importantissima. Mi auguro di avere la possibilità di vestire i colori azzurri a Rio e provare a migliorare il risultato londinese di tre anni fa”.

 

"E’ stata una gara molto difficile sia per il caldo che per le condizioni sul campo – ha commentato il Direttore Tecnico Albano Pera – Le lunghe attese tra una serie e l’altra hanno reso tutto più complicato. Ma alla fine conta il risultato. Dopo il 22 della terza serie, Massimo (Fabbrizi, ndr) di è comportato da quel gran campione che è. Sono molto soddisfatto anche degli altri ragazzi, Resca e Grazini, che hanno lottato fino all’ultimo realizzando un risultato d’eccellenza. Lo stesso vale per le ragazze che ieri hanno sfiorato il risultato. La stagione è ancora lunga e noi l’abbiamo iniziata alla grande”. Con Fabbrizi e Diamond sul podio è salito anche l’indiano Manavjit Singh Sandhu, vincitore del medal match contro il portoghese Joao Azevedo, regolato con 12 +2 a 12 +1. Domani, mercoledì 4 marzo, le gare si fermeranno per gli allenamenti ufficiali di Double Trap.