Qualificazioni olimpiche, traslate al 2021 sedi e date 2020. Posticipati gli eventi previsti entro giugno

LOTTA
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La United World Wrestling ha deciso di mantenere le date e le città ospitanti per i rimanenti eventi di qualificazione per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, slittati al 2021. Inoltre ha comunicato una serie di aggiustamenti tecnici riguardo all’eleggibilità olimpica degli atleti e annunciato il Congresso Ordinario del 2020.

Le qualificazioni continentali si disputeranno, come era previsto quest'anno, nel mese di marzo a Budapest, in Ungheria, e l’ultima chance sarà quella di Sofia, in Bulgaria, alla fine di aprile. Come dichiara il presidente Nenad Lalovic, le decisioni sono state prese cercando pianificare il calendario UWW in collaborazione con il CIO e in sincro con le nuove date di Tokyo 2020, ritenendo vitale continuare a lavorare con le città ospitanti e le relative federazioni nazionali.

La UWW ha deciso inoltre di posticipare qualsiasi evento pianificato prima del 30 giugno 2020 e i tornei internazionali nel medesimo periodo sono stati cancellati. Consigliando anche alle federazioni nazionali di fare lo stesso. Per il resto del 2020 si valuterà l'evoluzione della pandemia Covid-19, anche sulla base delle relative prescrizioni. Per quanto riguarda l’eleggibilità olimpica degli atleti, saranno ammessi alle gare di qualificazione quelli che compiranno il minimo di età richiesto nel 2021, mentre non sarà ammesso alcun nuovo cambio di nazionalità. Il Congresso Ordinario della UWW, invece, programmato per il 6 settembre è stato confermato per la stessa data.