ASD Arcomnia ricorre contro la Giunta Nazionale CONI avverso provvedimento di nullità della propria iscrizione nel Registro CONI

Collegio di Garanzia

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla Arcomnia ASD, in persona del legale rappresentante in carica, Lorenzo Colombo, nonché del legale rappresentante uscente, Paola Cerutti, contro la Giunta Nazionale del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) avverso la Deliberazione della Giunta Nazionale CONI n. 228 del 5 agosto 2020, comunicata via pec il successivo 10 agosto 2020, con la quale è stato respinto il ricorso dell'odierna ricorrente e confermato il Provvedimento del Segretario Generale n. 8 del 6 aprile 2020, che, ai sensi dell'art. 7, comma 1, lett . b), del "Regolamento di Funzionamento delle Associazioni e delle Società Sportive Dilettantistiche", ha disposto la nullità dell'iscrizione dell'Arcomnia ASD nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche, avvenuta, in data 28 marzo 2019, tramite l'affiliazione all'Ente di Promozione Sportiva denominato CSAIN, per la mancanza dei requisiti richiesti ai fini del rinnovo dell'iscrizione nel suddetto Registro, data la non conformità dello Statuto Sociale.

La ricorrente ASD Arcomnia chiede al Collegio di Garanzia:

  • di dichiarare l'ammissibilità del presente ricorso e, per l'effetto, di annullare la Deliberazione impugnata della Giunta Nazionale del CONI, nonché ogni atto presupposto, connesso e consequenziale;
  • in subordine, di rinviare, ai sensi dell'art. 62 del Codice della Giustizia Sportiva del CONI, la questione alla Giunta Nazionale del CONI, enunciando il principio applicabile, affinché proceda ai dovuti accertamenti di fatto circa il possesso, da parte della medesima ASD, dei requisiti di cui all'art. 3 del Regolamento di funzionamento del Registro CONI, relativamente agli anni 2019-2020;
  • in ogni caso, di essere autorizzata, in veste di soggetto nei confronti del quale il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti, anche al fine di poter valutare in ogni sede ogni tutela dei suoi diritti in relazione agli atti e ai documenti richiesti, ad accedere nei modi e nei tempi di legge agli atti e ai documenti prodromici alla delibera impugnata.