Amato, Petrucci, Abete firmano il protocollo per gli steward negli stadi

petrucci1_08.jpgE' stato firmato questa mattina al Viminale il protocollo d’intesa concernente le modalità di reclutamento e di formazione del personale addetto alla pubblica incolumità presso gli impianti sportivi. Il protocollo è stato formato dal Ministro dell’Interno, Giuliano Amato, dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Petrucci, e dal Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Giancarlo Abete. All’atto della firma erano presenti anche il Vice Ministro, Marco Minniti, il Capo della Polizia, Gianni De Gennaro, e il Vice Capo, nonché responsabile dell’Osservatorio Nazionale sulla Manifestazioni Sportive, Antonio Manganelli. Il CONI si impegna ad effettuare a sue spese un corso di formazione e addestramento a livello nazionale che si svolgerà dall’11 al 16 giugno all’Acqua Acetosa, organizzato da Coni Servizi, e che vedrà, tra gli altri, la presenza di docenti internazionali, inviati dall’Uefa, dalla Francia, dall’Inghilterra e dall’Austria."Questo protocollo sugli steward negli stadi è la dimostrazione di come l’Italia sta facendo le cose perbene”. Ha dichiarato il Presidente del Coni, Gianni Petrucci. Dopo aver ringraziato il Ministro dell'Interno, Giuliano Amato, per quello che è stato fatto dopo i tragici fatti di Catania, Petrucci ha aggiunto: “Abbiamo condiviso il decreto, duro ma necessario. Due mesi dopo i risultati cominciano a vedersi. Questo sugli steward è un primo passo importante e necessario che servirà a rasserenare il clima degli stadi italiani. Come CONI, metteremo a disposizione gli impianti dell'Acqua Acetosa per la formazione di circa 70-75 capi steward con un impegno economico di 150 mila euro. Il primo corso si svolgerà dall'11 al 16 giugno prossimi, lo faremo a spese nostre perchè rispettiamo l'impegno preso subito dopo la tragica morte di Filippo Raciti, e speriamo di poter importare questo modello anche negli altri sport di massa come il basket o la pallavolo".

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