CONI: Comunicato del Consiglio Nazionale

palazzoh_interna_11.jpgIl 203° Consiglio Nazionale del CONI presieduto da Giovanni Petrucci si è riunito questa mattina alle ore 9.00, a Roma per discutere il seguente ordine del giorno:

1) Approvazione verbale riunione del 30 novembre 2006: il verbale è stato approvato all'unanimità.

2) Comunicazioni del Presidente: il Presidente Petrucci nel suo intervento ha ricordato i luttuosi fenomeni di violenza accaduti recentemente rinnovando il profondo cordoglio del Consiglio Nazionale ai famigliari dell’ispettore di Polizia Filippo Raciti e del dirigente dilettantistico Ermanno Licursi. Dopo aver riassunto i principali interventi effettuati nel corso delle ultime settimane insieme al commissario FIGC Pancalli, cui ha rinnovato il proprio apprezzamento, il Presidente Petrucci ha ribadito i punti essenziali presentati nelle riunioni con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e nel corso dell’audizione della Commissione senatoriale: una specifica struttura federale per il rilascio delle licenze degli impianti sportivi in conformità con il decreto Pisanu, norme federali per l’interruzione di rapporti virtuosi tra società e organizzazioni di tifosi, stretto rapporto tra forze dell’ordine e stewards, per i quali il CONI si impegna a istituire corsi di formazione, estensione della responsabilità oggettiva delle società anche nelle aree riservate. Sono state condivise inoltre le  misure legislativo-amministrative varate dal Governo e in particolare il decreto legge 8 febbraio 2007 n. 8 di cui auspica si concluda l’iter senza modifiche che ne snaturino il rigore. Il presidente è poi tornato sul problema del finanziamento dello sport. Così come in occasione della legge finanziaria è stata apprezzata da parte del mondo sportivo la sensibilità del Governo che ha mantenuto il gettito finanziario (euro 450.000.000 annui), nella sua relazione Petrucci, invece, ha espresso la profonda preoccupazione per il rischio che queste risorse vengano inopportunamente decurtate. Il riferimento è all’attuazione del “decreto Bersani” (articoli 22 e 26 e art. 1 comma 505 della Legge Finanziaria) che rinvia all’ISTAT la competenza di elencare i soggetti che fanno parte del bilancio consolidato dello Stato per i quali è prevista una forte riduzione delle spese per consumi intermedi. In tale elenco figurano CONI, Coni Servizi spa e Federazioni Sportive Nazionali, una interpretazione che penalizzerebbe tre volte il comparto sportivo producendo una irragionevole disparità di trattamento rispetto ad altri settori della Pubblica Amministrazione a fronte della unica erogazione finanziaria, per tutti e tre i soggetti, originata dal contributo pubblico. L’entità del sacrificio raggiungerebbe i 110.000.000 di euro nel triennio a cui si andrebbero a sommare i circa 120-130 milioni di euro per le Federazioni e di 40-45 milioni per la Coni Servizi. Alla vigilia degli appuntamenti olimpici e in considerazione degli investimenti nell’impiantistica sportiva programmati questa riduzione di risorse potrebbe portare alla paralisi dell’attività. Il presidente ha ricordato le iniziative già intraprese per segnalare questa circostanza ai Ministri competenti augurandosi di poter avere presto, in considerazione con l’attuale situazione del Governo, un seguito alla sue ultime richieste di chiarimenti. Il presidente ha ribadito la necessità di trovare una soluzione in tempi brevi a questa situazione ricordando come si sia intervenuti nei giorni scorsi per i compensi relativi al Festival di Sanremo modificando una norma della legge finanziaria, pur con tutto il rispetto per la più importante manifestazione canora nazionale e i suoi ospiti, si è detto convinto che lo sport non meriti minore considerazione, augurandosi che si voglia evitare l’assurdo che l’Italia si presenti a Pechino con le assenze di molti atleti impossibilitati ad ottenere le qualificazioni a causa del decreto. Ancora una volta, come già auspicato anche dal Presidente della Repubblica in una sua recente cerimonia di premiazione al Quirinale, sarà necessario affrontare in maniera definitiva la questione del meccanismo di finanziamento dello sport italiano in modo che non sia soggetto a valutazioni politiche e messo in discussione in occasione di ogni provvedimento che riguarda al finanza pubblica. Il presidente su questo punto ha ricostruito i passi già avviati con Presidente del Consiglio, il Ministro Melandri, i Presidenti dei gruppi Parlamentari di Camera e Senato a cui ha esposto questo principio e formulato ipotesi sul sistema che si agganci ai proventi delle scommesse sportive. Insieme ai problemi sul finanziamento agli stessi esponenti è stato sottolineata l’istanza di una maggiore e significativa presenza della pratica sportiva nella scuola. Proposte innovative sono state, infatti, inserite nel rinnovato protocollo con il Ministero della Pubblica Istruzione affinché lo sport diventi “strumento al servizio del corretto e bilanciato sviluppo della persona”. Petrucci è quindi passato ad illustrare i vari interventi per il rilancio dei Giochi della Gioventù, per gli scolari dagli 11 ai 14 anni, per il Giocosport rivolto alle scuole elementari, per i Campionati Studenteschi nella fascia scolastica superiore. Una serie importante di modifiche sono state approntate dalla Commissione di Studio (presidente Cons. Santoro, membri Melai, Barelli) per la integrazione dei principi informatori delle Federazioni Sportive Nazionali e le Discipline Associate. In particolare ha sottolineato Petrucci, cambieranno i rapporti tra Leghe e Federazioni dove la centralità di queste ultime riguarderà in particolare l’organizzazione e la formula dei campionati, la tutela delle atlete madri, la disciplina delle incompatibilità ed i conflitti di interessi negli organi di giustizia, il principio di democraticità nelle assemblee elettive. Dopo aver approvato ieri nella Giunta Nazionale le modifiche allo Statuto della FIGC, il presidente ha ricordato l’ottimo lavoro svolto dal Commissario Pancalli che, insieme con i vicecommissari Coccia e Riva, ha portato profonde modifiche all’assetto normativo del calcio dimostrando equilibrio e senso di responsabilità. Dopo essersi soffermato sul calo di spettatori nel calcio e sulle lezioni che in fatto di pubblico arrivano da altre discipline in altri Paesi, come nel caso della vittoria della nazionale italiana di Rugby ad Edimburgo a cui hanno assistito e gioito 6.000 tifosi italiani insieme ai sostenitori scozzesi, Petrucci ha auspicato che il nuovo presidente della FIGC avvii un Piano di rilancio per far tornare la gente ad amare questo sport perché convinto che l’immagine del calcio rappresenta anche l’immagine dello sport italiano. E’ stata esaminata poi la situazione della Federazione Italiana Sport Invernali. L’attuale gestione commissariale, necessaria dopo la manifesta impossibilità di gestione della FISI, è stata affidata al Vicepresidente vicario del CONI Riccardo Agabio che svolgerà l’ordinaria amministrazione fino alla ricostituzione, attraverso l’apposita Assemblea elettiva , degli organi federali. Un invito a procedere in tempi brevi alla individuazione delle responsabilità è stato rivolto alla Federazione Italiana Pallacanestro, che ha già avviato una inchiesta, in merito alla vicenda del tesseramento irregolare in serie A. E’ iniziato il cammino verso Pechino 2008 con le riunioni che il Segretario Generale Raffaele Pagnozzi ha avviato con le singole Federazioni Sportive per monitorare lo stato dei programmi e verificare le specifiche esigenze. Per la lotta al doping è stata ricordata la Convenzione Unesco, firmata nell’ottobre 2005 da 140 Paesi tra cui l’Italia, quale strumento fondamentale per assicurare la uniformità normativa in tutto il mondo. Attualmente 30 paesi hanno ratificato questo trattato che è quindi entrato in vigore il 1° febbraio. Al Ministro Melandri è stata sottoposta la necessità di adeguarsi con un provvedimento di ratifica anche in relazione alle nuove norme Wada che fanno riferimento a questa convenzione. Il presidente ha poi annunciato la prossima creazione di una TV CONI, su satellite o digitale terrestre, che darà visibilità a tutti gli sport e promuoverà riflessioni sui grandi temi dello sporti nazionale e mondiale. Petrucci ha voluto rassicurare i dipendenti della Coni Servizi, oggi impegnati in uno sciopero, che le preoccupazioni per gli sviluppi del rapporto di lavoro saranno tenuti nella massima considerazione dalla Società la quale è pronta ad assume l’impegno che nessuna decisione sullo status dei dipendenti sarà presa senza il concorso dei sindacati, unici interlocutori in tale materia che non può essere strumentalizzata da altri soggetti peraltro non sempre al corrente delle tematiche sindacali nella loro dinamica e nella loro complessità. Infine è stata annunciata una importante iniziativa avviata dall’Automobile Club d’Italia, in adesione alla campagna ONU sulla settimana Mondiale della Sicurezza stradale, che si svolgerà dal 23 al 29 aprile 2007. Il Coni, aderendo alla richiesta del presidente dell’ACI Lucchesi, sosterrà questa iniziativa e invita le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Associate e gli Enti di Promozione Sportiva, a favorire la buona riuscita di questo progetto.
Sulla relazione del Presidente si è aperta una discussione nella quale sono intervenuti nell’ordine Lucchesi (Aci), Durante (Rappr. Atleti), Rizzoli (Bocce), Arese (Atletica), Di Rocco (Ciclismo), Scarso (Scherma), Rossi (Rappr. Discipline Sportive Associate), Sciannimanico (Tennistavolo), Maifredi (Pallacanestro), Carraro (Membro CIO), Piergiovanni (Enti di Promozione Sportiva), Casasco (Medici Sportivi), Croce (Sport Equestri), Salines (Enti di Promozione Sportiva), Fraccari (Baseball). Tutti hanno elogiato la relazione del Presidente manifestando il loro disappunto per la vicenda legata al Decreto Bersani. Al termine della discussione la relazione è stata approvata all’unanimità.

3) Commissariamento Federazione Italiana Giuoco Calcio: il Consiglio Nazionale ha approvato all’unanimità la proroga del Commissariamento della FIGC al 30 aprile, e comunque nel rispetto di ogni scadenza indicata dall’Uefa. Il Commissario Straordinario, Luca Pancalli, sarà coadiuvato anche in questo periodo dai Vice Commissari Luigi Riva, per il Settore “Squadre Nazionali” e da Massimo Coccia per il Settore “Norme e Regolamenti”

4) Commissariamento Federazione Italiana Sport Invernali: il Consiglio Nazionale ha ratificato all’unanimità la nomina di Riccardo Agabio quale Commissario Straordinario della FISI per un periodo che avrà termine con la ricostituzione degli Organi Federali da eleggere con apposita Assemblea da convocarsi entro il 25 marzo 2007.

5) Attività F.S.N. – D.S.A – E.P.S.: il Consiglio ha approvato all’unanimità le seguenti delibere: A) I nuovi principi fondamentali degli Statuti delle FSN, DSA e EPS; B) I nuovi principi di Giustizia Sportiva; C) L’aggiornamento del Regolamento per l’emissione dei pareri di competenza del CONI sugli interventi relativi all’impiantistica sportiva. Il Consiglio ha poi preso atto della conferma dell’affiliazione della Fondazione Marcantonio Bentegodi che si è trasformata da Istituzione Comunale a Fondazione.

6) Affari Amministrativi e Bilancio CONI: nulla

7) Varie: non avendo null’altro da deliberare il Consiglio Nazionale ha concluso i suoi lavori alle 10.50.

Roma, 28 febbraio 2007