21 medaglie azzurre Senior e pielle nella prima giornata di finali del Memorial

Si sono da poco concluse, sul lago di Piediluco, le finali Senior e Pesi Leggeri – categoria Under 23 inclusa in entrambi i casi – della prima parte del XXXVIII Memorial “Paolo d’Aloja”, con l’Italremo olimpica guidata da Francesco Cattaneo che vince 10 medaglie d’oro, cinque d’argento e sei di bronzo. Un dominio azzurro nel medagliere, che vede salire sul gradino più alto del podio in due occasioni anche la Serbia, mentre un oro ciascuna lo vincono Grecia, Olanda, Repubblica Ceca e Romania.

Prima finalissima in programma è quella del singolo Pesi Leggeri femminile, una prova che mette in evidenza lo strapotere della campionessa olimpica Federica Cesarini (Fiamme Oro), che in attesa di tornare sul doppio leggero con la collega Valentina Rodini (Fiamme Gialle) attesa di nuovo in gara domani, fa valere lo status di ex campionessa europea della specialità, dominando la regata che vede la medaglia d’argento andare alla Tunisia, mentre il bronzo è per Matilde Barison (SC Varese), in gara in azzurro come Italia Under 23. Bene l’Italia anche nel singolo pielle maschile, dove a vincere è l’azzurro Under 23 Giovanni Borgonovo (Gavirate), con luce su Matteo Tonelli (CUS Torino), in acqua come equipaggio societario e che a sua volta si aggiudica l’argento con netto margine di vantaggio sul Belgio.

Davide Mumolo (Fiamme Oro) è argento, stretto tra due equipaggi della Serbia, in una finale del singolo Senior maschile che vede in gara anche il greco Stefanos Ntouskos, campione olimpico della specialità in carica e che chiude in quinta posizione, e l’altro azzurro Gennaro Di Mauro (CC Aniene), titolare del singolo maschile a Tokyo 2020 e che a Piediluco termina la finale in settima posizione. Nel quattro senza Senior femminile, la vittoria è per l’Olanda, che precede sul traguardo due equipaggi azzurri Under 23, quello di Anna Scolaro (AC Flora), Chiara Benvenuti (SC Palermo), Francesca Rubeo e Lucrezia Monaci (CC Aniene), argento, e quello di Veronica De Martino (SC Cavallini), Anna Mangia, Alice Dorci (CUS Torino) e Anita Rosa Boldrino (SC Caprera), mentre a seguire, nel due senza Senior maschile, prima affermazione azzurra di una formazione protagonista della qualificazione della specialità per i Giochi Olimpici di Parigi 2024: Davide Comini e Giovanni Codato (Fiamme Oro) vincono la medaglia d’oro sulla Repubblica Ceca, mentre per il bronzo la spunta ancora l’Italia, con Alessandro Bonamoneta (Fiamme Gialle) e Nunzio Dicolandrea (Marina Militare).

Ancora Italremo sugli scudi nella finale del doppio Senior maschile, con la vittoria di Matteo Sartori e Luca Rambaldi (Fiamme Gialle), che dopo aver qualificato anch’essi la specialità azzurra per Parigi, vincono l’oro al Memorial davanti a Belgio e Grecia, prima che nel quattro senza Senior maschile si imponga ancora l’Italia, con Nicholas Kohl (Gvairate) e i bronzi olimpici Giuseppe Vicino (Fiamme Oro, terzo in quattro senza a Rio 2016 e Tokyo 2020), Matteo Lodo (Fiamme Gialle, terzo in quattro senza a Rio 2016 e Tokyo 2020) e Giovanni Abagnale (Marina Militare, terzo in due senza a Rio 2016), oro su Sudafrica e ancora sull’Italia di Alfonso Scalzone (Fiamme Gialle), Davide Verità (Marina Militare), Riccardo Peretti (Gavirate) e Paolo Covini (Fiamme Gialle). La Romania vince la finale del quadruplo Senior femminile, con l’Italia seconda grazie a Kiri English-Hawke (Fiamme Oro), Valentina Iseppi (CC Aniene), Alessandra Montesano (Fiamme Gialle) e Ilaria Corazza (SC Timavo), davanti alla Repubblica Ceca medaglia di bronzo.

Il quattro di coppia Senior maschile, come da pronostico, lo vince l’Italia vicecampione mondiale in carica di Giacomo Gentili, Luca Chiumento, Andrea Panizza (Fiamme Gialle) e Nicolò Carucci (Fiamme Oro), davanti all’Italia Under 23 di Edoardo Rocchi (Gavirate), Lorenzo Baldo (SC Padova), Sebastiano Renzi (Ternana Canottaggio) e Luca Enea Mulas (SC Varese) e sulla Repubblica Ceca, poi a seguire la squadra azzurra fa tripletta nel doppio Pesi Leggeri femminile: oro per Silvia Crosio (SC Amici del Fiume) e Stefania Buttignon (Fiamme Oro), argento per le Under 23 Elena Sali (SC Bissolati) e Alice Ramella (SC Santo Stefano), bronzo ancora per le Under 23 Elisa Grisoni (SC Lario) e Maria Sole Perugino (Baldesio).

Pronostico rispettato anche nel doppio leggero maschile, con l’Italia bronzo iridato in carica di Gabriel Soares (Marina Militare) e Stefano Oppo (Carabinieri) primo su Grecia e Germania, mentre nell’otto Senior femminile la spuntano le azzurre Veronica Bumbaca (Fiamme Oro), Elisa Mondelli (Fiamme Gialle), Silvia Terrazzi (SC Arno), Alice Codato (Gavirate), Aisha Rocek (Carabinieri), Alice Gnatta (Fiamme Gialle), Linda De Filippis (Gavirate) e Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse), timonate da Emanuele Capponi, davanti alla Romania, con il bronzo che va all’Italia Under 23 di Giorgia Sciattella (RCC Tevere Remo), Clara Massaria (CUS Torino), Sofia Anastasia Ascalone (RCC Tevere Remo), Eleonora Nichifor (SC Cerea), Angelica Merlini (RCC Tevere Remo), Anna Rossi (SC Caprera), Sofia Secoli (CC Saturnia) e Irene Gattiglia (SC Cerea), con al timone Ilaria Colombo (Gavirate).

Nell’ultima finale di giornata, l’ammiraglia Senior maschile, sul gradino più alto del podio sale ancora una volta l’Italia, con l’equipaggio formato da Vincenzo Abbagnale (Marina Militare), Leonardo Pietra Caprina (Fiamme Gialle), Salvatore Monfrecola, Emanuele Gaetani Liseo (Marina Militare), Luca Vicino, Marco Vicino (CRV Italia), Jacopo Frigerio (Fiamme Gialle), Matteo Della Valle (Fiamme Oro) e al timone Alessandra Faella (CUS Torino), primo sul traguardo davanti a due equipaggi della Romania. Da segnalare che nel singolo Senior femminile l’oro va alla Serbia, davanti ad Austria e Repubblica Ceca, nel doppio Senior femminile è prima la Grecia su Repubblica Ceca e Sudafrica, e infine nel due senza Senior femminile la vittoria va alla Repubblica Ceca sulla Grecia. Andate in archivio le prime medaglie, il Memorial riprenderà questo pomeriggio alle ore 15.30, con la disputa delle batterie valevoli per le finali in programma domani mattina.