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CENTRI DI PREPARAZIONE OLIMPICA
FORMIA

FIGC-AIA | Raduno a Formia per Arbitri e Assistenti di A

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Ha preso il via, presso il Centro di Preparazione Olimpica di Formia, il raduno della CAN, che vede riuniti tutti gli arbitri e gli assistenti di Serie A e B. Un incontro organizzato fare un’analisi tecnica dopo le prime giornate di Campionato.

Il Responsabile della Commissione Arbitri Nazionale Gianluca Rocchi, insieme ai Componenti Andrea Gervasoni, Antonio Damato e Dino Tommasi, ha esaminato una serie di filmati relativi agli ultimi turni dei due massimi Campionati nazionali. Il focus si è concentrato in particolare su rigori, gestione delle proteste, gravi falli di giuoco e timing di intervento.

Durante la serata si è poi svolta una riunione tecnica interamente riservata agli assistenti. I Componenti Elenito Di Liberatore e Mauro Tonolini, con il supporto di alcuni video, hanno trattato i temi della collaborazione interna alla squadra arbitrale e degli interventi nelle zone di competenza/credibilità. Presenti alla riunione anche il Responsabile della Commissione Osservatori Nazionale Professionisti Riccardo Tozzi ed il Componente Nicola Cavaccini.

In aula nel pomeriggio erano intervenuti anche Vincenzo Visco (Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare) e Mario Vetrano (Dipartimento di Scienze Mediche Chirurgiche e Medicina Traslazionale) della Facoltà di Medicina e Piscologia dell’Università La Sapienza di Roma, accompagnati da Fabrizio Perroni dell'Università degli Studi di Urbino, che hanno illustrato un progetto sulla Medicina di Precisione per la prevenzione e l’allenamento. “Si tratta di un progetto che prevede un lavoro su una serie di parametri, in base ai prelievi effettuati nei mesi scorsi – hanno detto - Questo per capire i cambiamenti dello stato di forma durante la Stagione Sportiva e poter giungere in futuro ad un passaporto biologico degli arbitri. Il futuro è fatto di medicina di precisione, per capire di cosa ogni atleta abbia bisogno in un determinato momento. Pur avendo la stessa condizione fisica, gli atleti devono infatti essere trattati in maniera diversa. L’obiettivo è quello di riuscire ad allenarsi sempre meglio, di prevenire gli infortuni e di ottimizzare i tempi di recupero in caso di problemi”.

Nel primo pomeriggio gli assistenti, sotto il coordinamento del Modulo Bio Medico con il Responsabile Angelo Pizzi ed il Componente Pasquale Fedele, si sono sottoposti alla racconta periodica dei dati fisici.

(aia-figc.it)