Trofeo CONI, Malagò a Caserta, Napoli e Marcianise. "Evento che deve diventare tradizione"

CONI

trofeo coni giorno2 54 20141010 1593731286Un'altra giornata di entusiasmo, di sorrisi e di tanto sport. Nel segno del Trofeo CONI. Che vive a Caserta la sua prima edizione in un clima di festa, grazie alle competizioni in 30 specialità riservate agli atleti under 14 che, in rappresentanza delle varie Regioni, si stanno confrontando nelle aree all’aperto della città e dell’hinterland. Il Presidente Malagò, insieme al membro di Giunta Nazionale, Guglielmo Talento, al Presidente del CONI Campania, Cosimo Sibilia, e al Delegato Provinciale di Caserta, Michele De Simone, ha voluto rendere omaggio ai numerosi partecipanti scegliendo alcuni eventi simbolici per promuovere l'iniziativa e per portare il saluto dello sport italiano. La giornata è iniziata con la partecipazione alla Conferenza dei Presidenti dei Comitati Regionali, nell’Aula Magna del college della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, dove ha espresso solidarietà a Vittorio Ottonello (Liguria) per i drammatici risvolti dell'alluvione che ha colpito Genova nella serata di ieri, prima di approfondire i temi legati all’attuale momento politico sportivo territoriale. Malagò ha quindi presenziato - nella sede del Consiglio Provinciale della città guidato da Domenico Zinzi - all'approfondimento, curato dal Panathlon Club Terra di lavoro di Caserta, "L'Educazione Sportiva antidoto al bullismo".

 

Il Presidente ha sottolineato l'importanza dell'attività motoria per un corretto sviluppo fisico e comportamentale, rappresentando le virtù e l'incidenza della pratica sportiva negli equilibri sociali e a livello dei benefici riflessi sulla salute. Infine il mini-tour negli impianti: prima al Palazzetto dello Sport, con il saluto alle ginnaste impegnate nelle competizioni del Trofeo CONI, prima di soffermarsi ad apprezzare le qualità del polo multidisciplinare, e subito dopo a Marcianise - capitale del pugilato italiano - all'interno della palestra del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, con l'abbraccio al maestro di tanti talenti, Domenico Brillantino. Malagò è stato ricevuto dal Questore Giuseppe Gualtieri, dal vicequestore Flavio D’Ambrosio del coordinamento gruppi sportivi Fiamme Oro e dal vicesindaco Enrico Accinni, insieme al bronzo di Los Angeles 1984 e vicepresidente della Federazione pugilistica italiana Angelo Musone, il vicepresidente della Federboxe campana Aldo Ferrara e tantissimi giovani pugili. Il Presidente del CONI, al termine delle visite, ha espresso l'auspicio "che il trofeo CONI diventi una tradizione".

 

Ultima visita di giornata al Circolo Canottieri Napoli, dove il campione olimpico Davide Tizzano ha accolto Malagò facendogli scoprire tutti i segreti dell'incantevole struttura. E’ stata una intensa giornata di gare invece, per tutti i giovani partecipanti, con ancora negli occhi la magìa della cerimonia inaugurale dinanzi alla Reggia. Domani la conclusione, delle competizioni sui vari campi dislocati fra Caserta, Casagiove, Capua, Santa Maria Capua Vetere, Castelvolturno, San Nicola la Strada, Marcianise, Giugliano-Lago Patria, Monteruscello e Molosiglio.