Il Collegio arbitrale, presieduto dal Prof. Avv. Luigi Fumagalli, composto dai membri: Prof. Avv. Ferruccio Auletta, Avv. Dario Buzzelli, ha emesso la seguente ordinanza, in relazione alla istanza arbitrale Sig. Roberto Amodio e S.S. Juve Stabia Srl nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio: “ - visto l’atto introduttivo di arbitrato e la memoria difensiva di parte intimata;   - vista la memoria difensiva contenente motivi aggiunti, depositata dalle parti istanti; - rilevata la necessità di assicurare la celerità e la concentrazione del giudizio; - ritenuto dover concedere termine alla parte resistente per l’integrazione delle difese scritte contenute nella memoria difensiva; - ritenuto, altresì, dover fissare l’udienza di discussione, nel corso della quale, comunque, verrà esperito il previsto tentativo di conciliazione; - ha fissato termine alla parte intimata per il deposito di replica alla memoria recante motivi aggiunti depositata dalle parti istanti; - ha fissato l’udienza di discussione il 2 febbraio 2012, alle ore 15.00.” La controversia riguarda per il legale rappresentante l’inibizione a tre anni per aver “posto in essere comportamenti diretti ad alterare lo svolgimento e il risultato della gara Juve Stabia – Sorrento del 5 aprile 2009 e comunque per aver consentito ai Sigg.ri …di compiere nell’interesse della propria società atti idonei ad alterare lo svolgimento della suddetta gara conseguendone un vantaggio diretto in classifica del campionato di Prima Divisione Lega Pro…con l’aggravante dell’art. 7, comma 6, del CGS stante l’avvenuta alterazione del risultato della gara di cui sopra con il conseguimento per la propria società di un ingiusto vantaggio in classifica.”; per la società la penalizzazione tre punti in classifica “per responsabilità oggettiva e presunta, derivanti dalla condotta del proprio tesserato e di terzi.”