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Tre ricorsi contro la FISE: respinto il ricorso di Chiara Ciolli Varagnolo, inammissibile quello di Liliana Pagliariccia. Rimesso alle Sezioni Unite quello di Andrea Messersì

La Quarta Sezione del Collegio di Garanzia dello Sport, presieduta dal cons. Dante D'Alessio, ha assunto le seguenti determinazioni:

 

- ha disposto la rimessione alle Sezioni Unite del ricorso presentato da Andrea Messersì contro la Federazione Italiana Sport Equestri avverso la decisione CFA FISE di sospensione per 30 giorni, più ammenda pari ad euro 500,00, per la violazione di norme relative ai trattamenti di urgenza, nonché di disposizioni contenute nel regolamento veterinario e di disposizioni relative all'autorizzazione per l'uso di medicazioni non incluse nella Lista delle sostanze proibite (il ricorrente chiedeva l'estinzione del procedimento disciplinare, a causa dell'asserito superamento dei termini all'uopo prescritti per la pronuncia della relativa decisione da parte degli organi di primo e di secondo grado federali);

 

- ha respinto il ricorso presentato da Chiara Ciolli Varagnolo contro la Federazione Italiana Sport Equestri avverso la decisione CFA FISE di sospensione per anni uno più ammenda pari ad euro 500, per violazione dell'art. 2, lett. b), del Regolamento di Giustizia FISE e dell'art. 9 del Regolamento EAD - ECM, in quanto ritenuta responsabile della positività del cavallo Sorbonne (la ricorrente chiedeva declaratoria di estinzione procedimento per tardività pronuncia I grado);

 

- ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da Liliana Pagliariccia contro la Federazione Italiana Sport Equestri avverso la decisione CFA FISE di sospensione per mesi 6 più ammenda pari ad euro 2000,00, per asserite irregolarità amministrativo - contabili.

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