La FCI ricorre contro il sig. Stefanecchia per riforma decisione della CFA FCI

Collegio di Garanzia

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso da parte della Federazione Ciclistica Italiana (FCI) contro il sig. Alberto Stefanecchia per la riforma integrale della decisione assunta dalla II^ Sezione della Corte Federale d’Appello della FIGC del 9 marzo 2020, con motivazioni depositate in data 17 aprile 2020 e pubblicata sul sito federale in data 12 maggio 2020, con la quale la Corte ha accolto il gravame proposto dal sig. Stefanecchia avverso la decisione emessa dal Tribunale Federale il 28 febbraio 2020, con cui era stata rigettata la domanda del sig. Alberto Stefanecchia volta a disporre l’annullamento del provvedimento di non eleggibilità del medesimo alla carica di Presidente del C.R. Umbria della FCI, assunto dalla Commissione Elettorale Nazionale della FCI il 19 febbraio 2020, per mancato possesso del requisito previsto dall’art. 31, comma 3, dello Statuto FCI, ovvero per avere in essere una controversia giudiziaria nei confronti della FCI medesima, dallo stesso Stefanecchia sottaciuta in sede di presentazione della candidatura.

La Federazione ricorrente chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del presente ricorso ed in riforma della decisione impugnata, di dichiarare non ammissibile la candidatura del sig. Alberto Stefanecchia a Presidente del Comitato Regionale Umbria della FCI e di condannare il resistente alle spese del giudizio.