S.S. Campobasso ricorre contro FIGC per delibera Consiglio Federale che non ha concesso alla società la Licenza Nazionale 2022/2023

Collegio di Garanzia

Il Collegio di Garanzia dello Sport – Sezione sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche – ha ricevuto un ricorso da parte della società S.S. Città di Campobasso s.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) avverso la delibera del Consiglio Federale FIGC, pubblicata l’8 luglio 2022 con C.U. n. 6/A, che ha respinto il ricorso proposto alla Co.Vi.So.C. dalla società di Campobasso e non ha concesso alla stessa la Licenza Nazionale 2022/2023, con conseguente non ammissione della società medesima al Campionato di Serie C 2022/2023, nonché avverso ogni atto presupposto e precedente, anche se non conosciuto, tra cui la decisione Co.Vi.So.C dell’1 luglio 2021, oltre a tutti i documenti analizzati durante l’istruttoria, non conosciuti e conosciuti, tra cui il parere contrario espresso dalla Co.Vi.So.C. nella riunione del 7 luglio 2022, anche previo eventuale accertamento di illegittimità ed annullamento del Manuale delle Licenze Nazionali, di cui al C.U. 222/A del 27 aprile 2022 Titolo I, Capo I, Lettera D, punti 14 e 15, nonché di tutte le norme federali, nella parte in cui non consentono l’iscrizione di un Club al Campionato di riferimento allorquando non risulti oggettivamente possibile regolarizzare la posizione fiscale della società nei termini richiesti dal Sistema di Licenze Nazionali stesso.

La società ricorrente, S.S. Città di Campobasso s.r.l., chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del presente ricorso, anche previo eventuale accertamento di illegittimità ed annullamento del Manuale delle Licenze Nazionali, di cui al C.U. 222/A del 27 aprile 2022, Titolo I, Capo I, Lettera D, punti 14 e 15, nonché di tutte le norme federali ad esso connesse, accertata la regolarità degli adempimenti del club, che risultano conformi alle norme sportive, anche tenuto conto della particolarità della situazione, di annullare il provvedimento del Consiglio Federale della FIGC, pubblicato con C.U. n. 6/A il giorno 8 luglio 2022 e, per l’effetto, di disporre l’ammissione della società medesima al Campionato Serie C 2022/2023.