AS Pro Piacenza contro FIGC e CONI, ridotta da 8 a 5 punti la penalizzazione

Collegio di Garanzia

Il Collegio di Garanzia, all’esito della sessione di udienze tenutasi a Sezioni Unite, ha dichiarato ammissibile il ricorso dell'A.S. Pro Piacenza contro FIGC e CONI avverso decisione TNAS con motivazioni mai notificate e lo ha accolto nei limiti di cui in motivazione, provvedendo a rideterminare la penalizzazione a carico della società ricorrente in punti 5.

Il 18 marzo la società A.S. Pro Piacenza 1919 s.r.l. presentò un ricorso al Collegio di Garanzia nei confronti della FIGC e del CONI avverso la decisione emessa dal Collegio Arbitrale del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport (TNAS) in data 31 luglio 2014, nel procedimento con motivazioni mai notificate né pubblicate, che respinse l’istanza arbitrale promossa da A.s.d. Pro Piacenza 1919 (oggi A.S. Pro Piacenza 1919 s.r.l.) volta ad impugnare la decisione della Corte di Giustizia Federale (C.U. n. 004/CGF del 08/07/2014), che aveva condannato la società ricorrente  alla sanzione di 8 punti di penalizzazione in classifica, da scontrarsi nel campionato di competenza nella stagione sportiva 2014/2015 e all’ammenda di euro 3.000,00. A titolo di responsabilità oggettiva ex art. 4, comma 2, C.G.S. inflitte a seguito del deferimento del Procuratore Federale per violazione degli artt. 1, comma 1, e 22, commi 6 e 8, C.G.S.