ANTIDOPING: Quattro deferimenti della Procura

6-ANTIDOPINGL’Ufficio di Procura Antidoping ha disposto i seguenti provvedimenti:

Deferimento dell’atleta Emanuele Quarto (tesserato FICSF) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Triamcinolone in occasione del controllo antidoping disposto dal CONI-NADO al termine della gara “Campionato Italiano Assoluto Gozzo nazionale” svoltasi a La Spezia il 23 settembre 2012, con richiesta di 2 mesi di squalifica.

Deferimento dell’atleta Cecilia Biagi (tesserata FIGC) al competente Organismo giudicante federale della FIGC per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Benzoilecgonina (metabolita della Cocaina) in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “Campionato Serie A2 girone C: ASD Imolese–Mestre”, svoltasi ad Imola il 30 settembre 2012, con richiesta di un anno e otto mesi di squalifica.

Deferimento dell’atleta Gianfranco Augusti (tesserato FIG) al competente Organismo giudicante federale della FIG per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Idroclorotiazide e Clorotiazide in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “20° Campionato Regionale Individuale Lazio – 1^ categoria”, svoltasi a Roma il 23 settembre 2012, con richiesta di 2 mesi di squalifica.

Deferimento dell’atleta Guido Minola (tesserato FIG) al competente Organismo giudicante federale della FIG per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Atenololo in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “2° Campionato Piemontese a Squadre”, svoltasi ad Avignana il 23settembre 2012, con richiesta di 2 mesi di squalifica.