ANTIDOPING: Tre deferimenti della Procura, chiesti 2 anni per Alfredo Pavone (US ACLI) e 2 mesi per Clara Bettega (FISI). Proposti 4 anni di inibizione per un non tesserato

6-ANTIDOPINGL’Ufficio di Procura Antidoping ha disposto i seguenti provvedimenti:

Deferimento dell’atleta Alfredo Pavone  (tesserato US ACLI) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell’art. 2.2. del Codice WADA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Padova con richiesta di squalifica per 2 anni.

Deferimento del Dott. Renzo Destro (soggetto non tesserato) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell’art. 2.8. del Codice WADA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Padova con richiesta di inibizione per 4 anni a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN, alle DSA e agli EPS ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli Atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi.

Deferimento dell’atleta Clara Bettega (tesserata FISI) al competente Organismo giudicante federale della FISI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Betametasone, riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara "Rampa con i Campioni – Sci di fondo  km. 9,00", svoltasi a Tesero il 6 gennaio 2013, con richiesta di 2 mesi di squalifica.