La Procura dispone sette deferimenti

Antidoping

L’Ufficio Procura Antidoping comunica di aver disposto i seguenti provvedimenti:

deferimento dell’atleta Giuseppe Zamparini (tesserato FCI) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.1. delle Norme Sportive Antidoping per la positività all'Eritropoietina ricombinante – accertata anche in sede di controanalisi - riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara “XI Marathon Montefogliano”, svoltasi a Vetralla il 1° giugno 2014, con richiesta di 2 anni di squalifica;

deferimento dell’atleta Moreno Buso (tesserato ACSI) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.1. delle NSA  per la positività all'Eritropoietina ricombinante, riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara “Campionato Mondiale ACSI di Ciclismo”, svoltasi a Borgoricco il data 12 luglio 2014 con richiesta di 2 anni di squalifica;

deferimento dell’atleta Sauro Bembo (tesserato ACSI) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.1. delle NSA  per la positività al 19-Norandrosterone, riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara “Campionato Mondiale ACSI di Ciclismo”, svoltasi a Borgoricco il 12 luglio 2014 con richiesta di 2 anni di squalifica;

deferimento dell’atleta Cataldo Bello (tesserato CSEN) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.1. delle NSA  per la positività per presenza di Mesterolone metabolita e Testosterone e suoi metaboliti di origine non endogena, riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara “12^ Edizione Ercole dello Jonio”, svoltasi a Corigliano Calabro il 26 luglio 2014, con richiesta di 2 anni di squalifica;

deferimento dell’atleta Stefano Gregori (tesserato FCI) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.3. delle NSA per non essersi sottoposto al  controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara “Trofeo El Recol” svoltasi a Cazzago San Martino il 29 giugno 2014, con richiesta di 2 anni di squalifica;

deferimento dell’atleta Fabio Scalora (tesserato CSAIN) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.3. delle NSA per non essersi sottoposto al  controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara “12° Gran Fondo Villasmundese”, svoltasi a Villasmundo l'8 giugno 2014 con richiesta di 2 anni squalifica;

deferimento del Sig. Francesco Marasco  (soggetto non tesserato) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI  per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.6. e 2.7. delle NSA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Perugia, con richiesta di inibizione per 20 anni a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al C.O.N.I., alle F.S.N., alle D.S.A. o agli E.P.S. ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi.