L’Ufficio Procura Antidoping ha deferito, alla Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ,Massimo Leonardi (FIDAL) positivo per la presenza di 19-Norandrosterone e 19-Noretiocolanolone (art. 2.1. delle NSA), in occasione del controllo antidoping disposto dalla IAAF al termine della gara “XXIX Maratona di Venezia” svoltasi a Venezia il 26 ottobre 2014, con richiesta di squalifica per 2 anni.
L’Ufficio Procura Antidoping ha inoltre deferito tre atleti alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping:
Piero Bogazzi (CSEN) positivo per la presenza di Trimetazidina (art. 2.1. delle NSA), in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “XI Trofeo podistico Città di Vasto” svoltasi a Vasto il 5 ottobre 2014, con richiesta di squalifica per 2 anni;
Leonardo Topa (UISP) positivo per la presenza di Eritropoietina ricombinante e Mesterolone Metabolita riscontrate (art. 2.1. delle NSA), in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara ciclistica “Gran Fondo Città di Porto Sant’Elpidio” svoltasi a Sant’Elpidio il 19 ottobre 2014, con richiesta di squalifica per 2 anni e 6 mesi;
Nicola Roggiolani (FCI) positivo per la presenza di Pseudoefedrina (art. 2.1. delle NSA), in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara ciclistica “ Trofeo Bar dell’Angolo” svoltasi a Sinalunga il 20 settembre 2014, con richiesta di squalifica per 6 mesi.